Chiesa segna con Gollini a terra e accenna una protesta: “Non è sportivo”

Federico Chiesa è stato uno dei protagonisti della sfida tra Juventus e Atalanta. L'ex esterno della Fiorentina ha portato in vantaggio i bianconeri con un gran gol nel primo tempo. Nella ripresa il figlio d'arte, tra i più attivi, ha conquistato la scena anche per un curioso episodio. Chiesa ha spinto il pallone in rete per la seconda volta, noncurante però del fatto che il portiere avversario Gollini fosse rimasto a terra per una violenta pallonata in pieno volto. Rete ovviamente non convalidata, visto che poco prima era arrivato lo stop dell'arbitro che ha poi richiamato il giocatore bianconero evidenziando che non sarebbe stato sportivo un gol del genere, con l'estremo difensore fuori gioco.
Gollini ha conquistato la palma di migliore in campo nel match tra Juventus e Atalanta con una serie di parate decisive. Oltre ad ipnotizzare Cristiano Ronaldo in occasione di un calcio di rigore, il portiere ha detto no due volte ad Alvaro Morata. In una di queste, il gigante nerazzurro si è opposto allo spagnolo con il volto: violentissima la pallonata ricevuta in piena faccia da Gollini che ha perso anche un po' di sangue dal naso. Mentre Gollini è rimasto a terra intontito, Federico Chiesa si è avventato sul pallone senza rendersi conto della situazione. L'esterno ex Fiorentina ha puntato la porta, e dopo aver alzato anche la gamba su Palomino ha spinto la sfera in rete. Nulla di fatto però visto che l'arbitro Doveri aveva già fermato tutto, essendo il portiere steso sul terreno di gioco dolorante.
Chiesa ha anche accennato una timida protesta, spingendo l'arbitro a dirgli: "Non è sportivo". Probabilmente Chiesa non si era reso conto dei problemi di Gollini, messo momentaneamente ko dalla poderosa conclusione dell'attaccante avversario. Infatti, come mostrato dalle telecamere, dopo l'indicazione dell'arbitro, si è scusato alzando le mani, anche nei confronti degli avversari. Chiesa è stato poi il protagonista anche nell'episodio del calcio di rigore concesso alla Juventus, con Doveri che ha sanzionato il contatto in area nerazzurra con Hateboer. Una situazione che ha fatto inferocire Gasperini che già in passato aveva accusato l'ex viola di essere un simulatore. I replay però hanno dato ragione allo juventino nell'occasione.