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Chi è Noa Lang, talento ribelle scelto dal Napoli mandato via dall’Ajax per il suo carattere

Noa Lang ha carattere da vendere dentro e fuori dal campo dove a volte si è scontrato con i suoi allenatori: Ten Hag lo ha allontanato dall’Ajax, al PSV ha trovato il suo posto e ora è vicino al Napoli.
A cura di Ada Cotugno
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La clama e la diplomazia non sono mai state le caratteristiche principali di Noa Lang, uno dei nuovi talenti dell'Olanda che sembra destinato al calcio italiano. Prima era stato il Milan a metterlo nel mirino, quando era ancora giovanissimo, poi il Napoli lo ha corteggiato dopo l'addio di Kvaratskhelia e ha affondato il colpo nella calda estate di calciomercato: sarà lui il prossimo esterno offensivo da affidare alle sapienti mani di Antonio Conte che dovrà sgrezzarlo ma soprattutto permettergli di maturare dal punto di vista mentale per poter fare il salto di qualità che aspetta da tanto tempo. Gli azzurri hanno trovato l'accordo per 25 milioni di euro più bonus, come riportato da Sky, ed è pronto a diventare un nuovo rinforzo della squadra.

Il giocatore del Psv Eindhoven è un classe 99 ma ha già alle spalle diverse esperienze, alcune finite malissimo per via del suo carattere ribelle. Si è scontrato a muso duro con Ten Hag, un allenatore che notoriamente agisce con il pungo di ferro, e questo lo ha portato ad andare via dall'Ajax, la squadra che tifa fin da bambino. Al Club Brugge è stato uno degli amici più fedeli di Charles De Ketelaere e, come lui, era un possibile candidato per il trasferimento in rossonero, ma anche lì il suo temperamento frizzante gli ha creato qualche problema.

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Chi è Noa Lang, il talento ribelle del PSV che piace al Napoli

Davanti a lui c'è la possibilità di fare un altro passo in avanti nella sua carriera e di lavorare con uno dei migliori allenatori in circolazione, ma il rischio di scontrarsi con Conte resta altissimo. Noa Lang ha un carattere non semplice da gestire: da ragazzino questo gli ha creato numerosi problemi, portando a rompere rapporti con tecnici e compagni di squadra, ma l'ultima stagione al PSV è stata la più bella di tutta la sua carriera sotto tutti i punti di vista. Sente l'aria della consacrazione e così potrebbe essere al Napoli dove giocherà la Champions League e lotterà per mantenere lo Scudetto cucito sul petto.

L'olandese ha colpi da maestro, è un esterno offensivo con grandissime qualità ed è nato da in una famiglia dove si respira calcio, dato che la madre e il padre erano entrambi calciatori ed è cresciuto poi con Nourdin Boukhari, giocatore dell'Ajax che ha sposato la madre quando era piccolissimo. È creativo, esplosivo, bravo con entrambi i piedi e con una buona propensione al dribbling, una dinamite sulla corsia esterna che quest'anno ha chiuso in doppia cifra sia di gol che di assist. Il carattere non gli è mai mancato così come il coraggio di provare le cose più azzardate quando è in campo: alla prima da titolare con l'Ajax ha segnato una tripletta storica al Twente che lo ha messo sotto ai riflettori, ma poi ha faticato per riconquistarsi l'etichetta di predestinato dopo un paio di stagioni storte, segnate da infortuni.

L'esperienza con l'Ajax e gli scontri con Ten Hag

Il carattere in campo rispecchia un atteggiamento spesso irruente che lo ha portato a lasciare i Lancieri troppo presto, quando era una giovanissima promessa del club, con grande rammarico dei tifosi che non hanno mai capito davvero le motivazioni di questo addio dovuto alle grandi frizioni con Ten Hag che non lo ha mai perdonato per una grande lite avuta dopo una partita. Ma celebri sono le sue sfuriate, come quella avvenuta nel 2023 quando era al Brugge: la sua squadra stava vincendo per 2-0 contro il Cercle Brugge ma nel secondo tempo si è lasciata raggiungere sul pareggio scatenando la sua rabbia.

Noa Lang è andato negli spogliatoi urlando "Fo****e fi****te" ai suoi compagni, oltre a tutta un'altra serie di insulti irripetibili, ricordando loro che perdevano ogni settimana. Per questo ha dovuto lasciare la squadra belga, ma il PSV sembra averlo aiutato anche dal punto di vista della maturità mentale. Ora è pronto per il salto e per la prova Conte, un altro allenatore dal carattere tosto con il quale potrebbe accendere un fuoco. Per fortuna che a calmarlo c'è la musica, quella che ascolta ma soprattutto quella che produce perché Noa Lang in Olanda è un cantante piuttosto conosciuto e apprezzato per i suoi numerosi brani che canta anche a ogni celebrazione con la sua squadra.

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