Cassano: “Sarri mi rompe i cog….i quando lo ascolto. E c’è il vento, c’è il sole e c’è l’acqua…”
Maurizio Sarri aspetta che il mercato della Lazio si possa sbloccare, dopo i ben noti problemi dovuti agli sforamenti nei parametri di liquidità, indebitamento e costo del lavoro. Intanto la squadra biancoceleste ha iniziato a lavorare da lunedì 14 luglio presso il Training Center di Formello. Per la prima volta, dopo 17 anni, il ritiro si svolge a Formello e non ad Auronzo di Cadore. Sul ritorno di Sarri alla Lazio si è espresso Antonio Cassano, che ha preso la palla al balzo per dire cosa non sopporta del 66enne tecnico toscano: non si parla di calcio giocato, ma delle dichiarazioni cui l'allenatore si lascia talora andare.
Cassano non sopporta le dichiarazioni di Sarri: "Mi rompe i coglioni"
"Non so cosa aspettarmi da Sarri perché come allenatore ha fatto bene, però mi rompe i coglioni ogni volta che lo ascolto. È sempre: e c'è il vento, c'è il sole e c'è l'acqua e c'è questo, c'è quest'altro. Mi sembra Mazzarri due", dice il 43enne barese ai microfoni di ‘Viva el Futbol', alludendo alle motivazioni a volte improbabili addotte dal livornese dopo una sconfitta della propria squadra.
Quanto alle prospettive del Sarri bis con la Lazio, Cassano è cauto e non si sbilancia: "Vedremo, la Lazio quest'anno non fa mercato. Bisogna vedere come riparte. Però è un allenatore che ha fatto bene, poi lui si è fermato, vedremo coi nuovi acquisti che arriveranno".
La tesi di Cassano: Sarri alla Lazio per mancanza di altre offerte
Secondo Cassano, peraltro, Sarri non è che avesse molte altre opzioni sul tavolo, almeno nel calcio di un certo livello, il che spiegherebbe il suo ritorno un po' a sorpresa nel club di Lotito: "Io penso, mi sono fatto l'idea, che lui non aveva chance di allenare altri tipi di squadre, a meno che all'estero… non lo so, in Arabia probabilmente, che lì non è calcio. In Italia, da quello che si diceva, non c'aveva chance, è andato alla Lazio, poi dopo pochi giorni voleva anche dare le dimissioni perché era bloccato il mercato eccetera. Non lo so, non so cosa aspettarmi da Sarri".
