Calciomercato Juventus, ecco quanto ha chiesto Haaland di stipendio
Erling Haaland è uno dei nomi più caldi per le trattative di calciomercato. Le ultime notizie raccontano del forte interesse della Juventus per l'attaccante norvegese del Salisburgo: complice la mediazione strategica di Mino Raiola (agente che beneficerebbe di una ricca commissione in caso di esito positivo della transazione), i bianconeri provano a bruciare la concorrenza di altri club (Manchester United in testa, con Solskjaer sponsor del connazionale) chiamando banco rispetto alla clausola da 30 milioni. Una somma bassa rispetto al trend di rendimento del giocatore e alla notorietà improvvisa, esplosa assieme alle sue prodezze tra campionato e Champions: 16 gol in 14 partite nella Bundesliga austriaca, 4 in 2 partite di Coppa nazionale, 8 reti in 6 giornate di Champions League. Ventotto centri nel complesso, abbastanza per trasformare il ‘ragazzo' in un affare d'oro.
Lo stipendio richiesto da Haaland per dire sì alla Juve
I costi per l'ingaggio di Haaland sono noti, quanto invece potrebbe guadagnare di stipendio a Torino? Secondo Tuttosport la cifra richiesta è di 8 milioni netti a stagione. Se così fosse, diverrebbe il secondo calciatore più pagato della Juventus assieme a Matthijs de Ligt (anche lui sotto l'egida di Mino Raiola) piazzandosi davanti a Gonzalo Higuain (7.5), Paulo Dybala (7.3), Ramsey e Rabiot (7), Pjanic (6.5).
Un quarto attaccante "di lusso" nella rosa bianconera
È forse questo l'ostacolo maggiore, al momento, per il buon esito dell'operazione. Ragionando per assurdo, ipotizzando che da gennaio Haaland sarà bianconero, con il suo arrivo si verrebbe a creare una situazione di grande squilibrio contabile in rosa. Il talento norvegese sarebbe quarta punta della rosa (adesso che Mandzukic non c'è più anche se, di fatto, era stato tagliato da tempo) alle spalle di Ronaldo, Dybala, Higuain e si ritroverebbe a guadagnare tanti soldi oltre al rischio di escludere un giocatore in più dalla lista per la seconda fase di Champions. Perché è sulla Coppa che sono concentrate tutte le attenzioni di una squadra chiamata a riscattare la delusione della scorsa edizione e, al tempo stesso, a tenere testa all'Inter nel duello scudetto.
Dal mercato alla sfide del 2020, la Juve riparte dal ko in Supercoppa
Vietato fallire (anche sul mercato). La sconfitta in Supercoppa italiana contro la Lazio (3-1, stesso risultato del ko subito in campionato) è un nervo scoperto. La Juventus ha chiuso l'anno perdendo il primo trofeo della stagione: le parole di Sarri ("siamo arrivati un po' scarichi alla partita"), l'espressione contrariata di Cristiano Ronaldo (emblematico il gesto della medaglia da secondo tolta poco dopo averla ricevuta), le sanzioni del giudice sportivo nei confronti di Nedved e Paratici (entrambi puniti per il nervosismo mostrato nel dopo gara) sono state le ultime istantanee che hanno fissato la delusione dei bianconeri.
