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Calciatore positivo al Coronavirus nell’Hartberg, in Austria: test negativi per i compagni

Un calciatore dell’Hartberg, squadra della Bundesliga austriaca, è risultato positivo al Coronavirus dopo l’ultimo tampone effettuato. Un’ulteriore tornata di test ha escluso contagi all’interno della squadra. Tutto il gruppo, intanto, è stato messo in quarantena in previsione dell’ultima partita della stagione.
A cura di Redazione Sport
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Nuovo caso di positività nel mondo del calcio. Un calciatore dell'Hartberg, squadra che milita nella Bundesliga austriaca, è risultato positivo al Coronavirus. Il club ha immediatamente osservato tutte le procedure previste dal protocollo sanitario adottato dal momento della ripresa del campionato e ha informato sia la lega calcio che le autorità competenti.

Il giocatore, del quale non è stata rivelata l'identità, sta bene ed è asintomatico. L'Hartberg ha già condotto un ulteriore tornata di test su tutti i componenti della squadra e dello staff tecnico, tutti con esito negativo. Scongiurato, dunque, il timore che il soggetto positivo potesse aver contratto il virus all'interno della squadra o che potesse averlo diffuso tra i compagni. L'ultimo contatto con il gruppo, prima del test, l'ha avuto nella giornata di domenica, giorno dell'ultima partita giocata dall'Hartberg (4-1 contro lo Sturm Graz). Il giocatore in questione, nell'occasione, non era nè tra i titolari, nè tra i panchinari.

Seguendo le disposizioni previste dal protocollo medico predisposto dalla Bundesliga austriaca, tutto l'Hartberg è andato in quarantena e – per ulteriore scrupolo del club – nella giornata di oggi sono stati condotti dei nuovi test, dei quali domani si conosceranno i risultati. Un nuovo ciclo di tamponi sarà effettuato venerdì, in previsione della prossima partita che dovrà disputare la squadra, prevista per mercoledì 15 luglio. Sarà l'ultima gara della stagione per gli austriaci, arrivati alle battute finali di questa complicata annata. Il protocollo sanitario, comune a quello dei principali campionati europei, non impedisce alle squadre di proseguire l'attività agonistica (allenamenti e partite) in presenza di un caso positivo, ma impone solo una quarantena precauzionale per tutto il gruppo squadra.

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