Boban ascolta le giustificazioni di Conte e s’infervora: “Sapete cosa faceva Capello con Baggio?”

Zvonimir Boban non ci sta. L'ex calciatore croato e volto noto di Sky non ha gradito particolarmente le parole pronunciate da Antonio Conte dopo la debacle del Napoli in casa del PSV. Il mister salentino, in particolare, ha fatto riferimento alle difficoltà legate all'inserimento dei tanti giocatori nuovi nella sua squadra, protagonista nella scorsa stagione di una cavalcata trionfale con “pochissimi giocatori”. Per avvalorare la sua tesi, “Zorro” ha chiamato in causa Fabio Capello e Roberto Baggio.

Cosa ha detto Conte dopo il crollo del Napoli contro il PSV

In un dibattito nel postpartita su Sky, a proposito dell’intervista di Conte, Boban ha detto come sempre la sua senza particolari giri di parole. L'allenatore aveva spiegato che nella scorsa stagione il Napoli aveva vinto lo Scudetto in modo straordinario e incredibile, con pochissimi giocatori, quando tutti avevano superato i propri limiti. Avevano avuto grande unità e stabilità, ma ora, giocando in Europa e aggiungendo tanti nuovi giocatori – nove volti nuovi nello spogliatoio – la situazione era cambiata. “Siamo stati costretti a farlo”, aveva aggiunto Conte.

Ecco allora che l'ex centrocampista di Bari e Milan ha replicato: i nove nuovi giocatori che Conte ha convocato non c’entrano nulla con questa sconfitta. "Io stesso sono stato un giocatore e so perfettamente quanto sia importante il nucleo della squadra, e Conte ha mantenuto quattordici giocatori della scorsa stagione. Non vedo davvero il problema con i nuovi acquisti. Mi spiegate, a parte De Bruyne, chi dei nuovi gioca? Glielo dico io: nessuno".

Boban e i troppi giocatori nuovi nel Napoli

Quando si è trovato a confrontarsi con l’altro opinionista, Faouzi Ghoulam, che ha evidenziato come in campo ci fossero anche i nuovi Beukema e Lucca, oltre al portiere Milinkovic-Savic, Boban ha portato avanti comunque la sua tesi: "Non vedo alcun dramma nell’arrivo dei nuovi. Se questi ragazzi si comportano correttamente, dov’è il problema? Hai menzionato Beukema, ma stasera Buongiorno ha commesso un errore in difesa, non Beukema.”

In chiusura Boban ha citato un episodio del passato ai tempi del Milan, chiamando in causa Fabio Capello. Il motivo? Sottolineare come spetti all’allenatore decidere se far giocare o meno un calciatore, anche se forte e appena arrivato: "Quel signore lì – ha detto indicando Capello, ndr – aveva Roberto Baggio, che era molto più forte di De Bruyne, e non lo faceva giocare. Ma sapeva che aveva bisogno di riposo, quindi il problema non si poneva nemmeno. La verità è che la difesa del Napoli non è protetta dai centrocampisti, perché la mediana è molto leggera e Gilmour non ha il fisico. Ha una buona visione di gioco, ma non riesce a svolgere il ruolo di filtro. Quello dovrebbe farlo Anguissa, ma non l’ha fatto. E tutti gli altri erano sfilacciati e distanti. Sull’autogol di Buongiorno, McTominay prova un movimento che non gli appartiene, e alla lunga tutte queste cose le paghi, come è successo contro il PSV.”