Alla fine Bob Sinclar non ce l'ha fatta più e di fronte all'ennesimo ‘Pioli is on fire' che gli è stato urlato in faccia è esploso dicendo che no, piuttosto ‘Napoli on fire'. La rivisitazione in salsa rossonera di ‘Freed from Desire', il notissimo pezzo di Gala pubblicato nel 1996, tormenta il 54enne disc jockey francese da mesi, da quando il Milan ha vinto lo Scudetto nello scorso campionato e il suo tecnico Stefano Pioli è diventato l'idolo dei tifosi, essendo riuscito a riportare a casa il tricolore dopo 11 anni.

Il ritornello del pezzo l'anno scorso è stato dunque trasformato in ‘Pioli is on fire' e lo stesso Sinclar ha appreso della vicenda mentre faceva girare il brano alla consolle in un locale di Padova ad agosto, restando decisamente spiazzato da quello che sentiva e non capiva.

Che la cosa non gli fosse gradita lo si era capito qualche tempo dopo, quando a settembre si era ritrovato in una situazione simile, coi tifosi del Milan a intonare la canzone nella versione dedicata a Pioli. In quella circostanza Sinclar aveva fatto ampi gesti per far capire al pubblico di non attaccare quel coro, facendo poi un'espressione tra l'avvilito e il contrariato quando invece l'aveva sentito.

Ormai ‘Pioli is on fire' è un grande classico, ovviamente nei locali in cui c'è massiccia presenza di milanisti, ma il DJ continua ad avere idee diverse al riguardo. Anzi recentemente le ha aggiornate per tenere conto del passaggio di consegne tra gli ex campioni d'Italia rossoneri e i nuovi detentori dello Scudetto, ovvero il Napoli.

In occasione di una sessione di autografi di un paio di giorni fa (si sente qualcuno augurargli "happy birthday", il 10 maggio è stato il suo compleanno), qualcuno gli ha ancora una volta urlato: "Bob, Pioli is on fire!". Al che Sinclar non si è trattenuto e ha replicato con un ancora più convinto: "Napoli on fire!", con tanto di pugno alzato. Chissà che cosa succederà alla sua prossima esibizione alla consolle…

Serie A

News Calendario e Risultati Classifica Marcatori

segui