Barcellona, parla Rakitic: “Non sono un sacco di patate, decido io il mio futuro”

Ivan Rakitic, centrocampista del Barcellona, torna al centro delle speculazioni del prossimo calciomercato. Inevitabile dopo la lunga intervista rilasciata al ‘Mundo Deportivo' dove racconta non solo della sua avventura in azulgrana ma anche delle prospettive che gli riserva il futuro. Molti danno il croato lontano dal Barcellona e dalla Spagna, c'è chi insiste a parlare di Italia, c'è chi lo vede già in Inghilterra. La verità però, la conosce solamente lui.

Così, davanti ai nuovi e insistenti rumor di un addio annunciato al Barcellona, Ivan Rakitic prova a dare un freno: "Decido io". E' questo il messaggio del centrocampista da più di un anno al centro di notizie di mercato. Ad ogni sessione è pronto a lasciare Barcellona per poi rimanerci e giocare, tornando utile alla causa azulgrana. E' questa la realtà: Rakitic serve al Barça e partire significherebbe per il club catalano unicamente una opportunità economica e per raggiungere altri obiettivi. Nessun saldo, nessuno sconto.

Obiettivo Barcellona

Al ‘Mundo Deportivo', il giocatore conferma la situazione, al di là delle solite notizie di circostanza: "Qui è il posto perfetto per aiutare i miai compagni a vincere e a divertirmi: il mio obiettivo principale è concludere nel migliore dei modi questa stagione, poi eventualmente ci si confronterà per il futuro"

L'ipotesi Siviglia

Un messaggio preciso sia alla dirigenza azulgrana sia per le eventuali pretendenti estive: "Si parla di Siviglia? Tutti sapete che lì un giorno tornerò a giocare, non è un mistero. Se il club mi vuole ha il mio numero e i miei contatti, ma non ho sentito nessuno, Monchi non mi ha chiamato. Adesso, però, penso al presente. Il futuro? Se è qui sarò felice se altrove, vedremo"

Non sono un sacco di patate con cui le persone possono fare ciò che più piace a loro. Per il mio futuro deciderò io e la mia famiglia, non saranno altri a prendere decisioni su di me

Tra Premier e Serie A, l'Inter era in prima fila

Oltre al Siviglia, si parla moltissimo di Premier e di Serie A. Non è un mistero, infatti, che proprio Rakitic era entrato nel mirino delle big italiane, in prima fila Juventus e Inter. Soprattutto la squadra di Conte aveva pensato al croato anche nell'ultima sessione invernale per rafforzare la mediana ma anche in estate, insieme a Vidal, era stato un obiettivo sensibile. Poi, l'arrivo di Erksen ha raffreddato la pista che potrebbe tornare calda per l'estate.