Balotelli ritrova Marocchi in tv: “Con lui tutto ok, ci eravamo già chiariti”
Mario Balotelli è tornato a segnare e anche se il Brescia non è riuscito a vincere la sfida di Parma, il club lombardo ha raccolto comunque un punto importantissimo per la propria classifica. Grazie a SuperMario che a metà ripresa aveva trovato anche la rete del momentaneo vantaggio facendo sognare (e illudere) i tifosi delle Rondinelle. L'attaccante italiano nel post gara è stato ancora protagonista, ritornando su un vecchio battibecco televisivo con l'opinionista Sky, Giancarlo Marocchi.
Cos'era successo tra Balotelli e Marocchi?
Il ‘caso' risale a qualche anno fa, più precisamente all'aprile del 2014 quando Mario Balotelli giocava ancora nel Milan e Marocchi era già opinionista affermato della tv satellitare a pagamento. Nel post partita di Roma-Milan 2-0, Mario Balotelli si presenta ai microfoni e inizia un confronto acceso tra i due. "Qualcuno dallo studio dice che non sono un top player, avranno ragione loro. Non avevo capito all'inizio la mia sostituzione, ma poi si è chiarito tutto. A nessuno piace perdere, ci sta il nervosismo" aveva chiosato il giocatore. Che poi aveva calcato la mano allargando il ragionamento a tutto il parterre di opinionisti: "Mi muovo poco? Secondo me non capisci di calcio. Te lo dico io, fidati. Io sono un giocatore normalissmo, ci vuole tempo per diventare un top player, siete voi che vi aspettate sempre 5 gol dal sottoscritto".
Il chiarimento in conferenza
A distanza di 5 anni, è arrivato anche il ‘chiarimento', sempre in tv, sempre dai microfoni della piattaforma satellitare, sempre approfittando della presenza dei due ‘protagonisti', Balotelli e Marocchi: "E' stato un episodio isolato, con lui è tutto ok da tempo, c'eravamo già chiariti su tutto. Era stata una giornata un po' così quella volta, mi aveva dato le istruzioni tecnico-tattiche su una partita giocata male. Ero più giovane, sono cresciuto"
Il Brescia, Corini e i gol
Poi, sulla partita, Balotelli ha voluto rimarcare il buon momento personale e del Brescia che sta lottando per la permanenza in Serie A, tornando con un ottimo punto da Parma, una trasferta delicata contro un avversario in forma: "Non siamo la Juventus, ma c’è tanta qualità in questo gruppo. Se siamo tutti insieme, i risultati arrivano. Speravo in una classifica migliore ma non c'è problema. Il mio inizio di stagione? Ho avuto un po' di problemi con Corini ma mi sono chiarito, un calo di forma con Grosso. Devo stare più in area, i gol continueranno"
