Per poter vincere il campionato al Fantacalcio 2021 c'è bisogno di tanti gol e ovviamente è fondamentale scegliere gli attaccanti giusti. Sulla carta non sembra complicato perché tutte le big della Serie A hanno un grande bomber, ma ci sono tante variabili per ogni calciatore, per ogni squadra. Ogni annata è diversa dall'altra, nella scorsa stagione Immobile e Cristiano Ronaldo hanno superato quota 30, mentre in quella precedente nessuno dei due aveva superato i 22 gol. Quindi c'è un bisogno di un'analisi attenta per capire chi potrebbe segnare a raffica e lottare per il titolo dei capocannonieri. E quei gol possono fare comodo in chiave Fantacalcio.

I bomber della Serie A, chi può fare più gol

Ciro Immobile ha realizzato 36 reti nella passata stagione, eguagliando il record di Higuain. Il bomber della Lazio cercherà di ripetersi, ma non sarà facile. Anche le statistiche gli sono contrarie, non è facile realizzare così tanti gol per due stagioni consecutive, in più la Lazio disputerà la Champions League, e un po' di turnover toccherà anche a Immobile.

Cristiano Ronaldo è un cannibale dell'area di rigore, ha appena superato i 100 gol con la maglia del Portogallo e vuole continuare a segnare con la Juventus. Non dovrebbe cambiare molto per lui con l'arrivo di Pirlo, sarà sempre il rigorista e calcerà sempre le punizioni. Vorrà vincere la classifica dei cannonieri, che ha cercato lo scorso anno con molta forza.

Romelu Lukaku è stato il terzo incomodo l'anno scorso. Ha superato i 20 gol in Serie A e i 30 stagionali. Una certezza totale. Il belga è un punto fermo dell'Inter, è uno dei leader della squadra di Conte e pur giocando su più fronti non dovrebbe fare un grande turnover. Perché nella rosa nerazzurra, almeno finora, non ci sono tante alternative in attacco.

Zlatan Ibrahimovic nella passata stagione è arrivato in punta di piedi e ha chiuso il suo campionato con un bilancio eccezionale: 10 gol in 18 partite. Ora il campionato lo disputerà per intero, è vero che le primavere saranno 39, Certezze non ce ne possono essere, ma Zlatan è competitivo come pochi, vuole riportare il Milan in Champions e punta ai 20 gol in Serie A.

Andrea Belotti con la maglia granata ha realizzato 79 gol in 175 partite, una media eccezionale 0,45 gol a partita. Praticamente una rete ogni due partite. Il bomber del Toro ora ha la possibilità di esaltarsi ulteriormente perché c'è Giampaolo in panchina può migliorare la sua media. Con Giampaolo tanti bomber si sono esaltati e quindi da evidenziare c'è anche il nome del ‘Gallo'.

Edin Dzeko è una delle grandi certezze, a suon di gol in cinque stagioni è diventato il quarto bomber all time della Roma, non capita a tutti. Il bosniaco ha 34 anni e sarà il vertice del 3-4-2-1 dei giallorossi e dunque sarà, potenzialmente, il giocatore con le maggiori opportunità di fare gol. Ma va anche ricordato che nelle ultime tre stagioni non ha mai segnato più di 16 gol, sottolineando però che non tira rigori e punizioni.

Duvan Zapata 41 gol nelle 65 partite di campionato giocate con l'Atalanta. Il colombiano è una certezza, lo scorso anno gli infortuni lo hanno falcidiato, ma nonostante c'è è riuscito a segnare tanto 18 gol, un buon bottino. Bisognerà capire come cambierà l'Atalanta che è pronta a rinnovarsi e che giocherà ancora in Champions.

I bomber che possono sorprendere nella Serie A 2020-2021

Musa Barrow si è esaltato con Mihajlovic. Con il Bologna ha disputato solo il girone di ritorno, non ha giocato tutte le partite, ma è riuscito a segnare 9 gol, se riuscisse a mantenere la stessa media, essendo titolare per una stagione intera potrà cercare di raggiungere i 20 gol.

Ciccio Caputo voleva superare i 20 gol in Serie A, lo ha fatto e ha vinto la scommessa con Del Piero. Ripetersi non sembra facile, ma solo sulla carta. Perché il gioco super offensivo di Sassuolo è ideale per tutti gli attaccanti e in particolare per il bomber pugliese che in Serie A ha realizzato 37 reti in 74 partite, media favolosa.

Victor Osimhen è l'acquisto più costoso di sempre del Napoli. Il bomber nigeriano è arrivato dal Lille, è classe 1998, è stato paragonato addirittura al mito Drogba. Nelle prime amichevoli ha mostrato grandi progressioni, in campionato sarà tutta un'altra cosa. Ma ha stoffa e sarà il titolare, Mertens ha rinnovato ma è pur sempre classe 1987. Il Napoli ha puntato su Osimhen, che proverà a diventare a suon gol un beniamino del San Paolo.

Giovanni Simeone con l'arrivo di Eusebio Di Francesco sarà ulteriormente al centro del progetto del Cagliari. L'ex tecnico della Roma predilige il 4-3-3 e l'argentino sarà al centro dell'attacco. E considerando il gioco offensivo dei rossoblu il ‘Cholito' avrà la possibilità di superare almeno i 15 gol stagionali.

Dusan Vlahovic finora fa parte ancora della rosa della Fiorentina, che però ha intenzione di cedere questo ragazzo di 20 anni che ha mostrato di avere grandi qualità e può essere una delle grandi sorprese del campionato, se avrà la possibilità di essere titolare.