Allegri non fa drammi dopo il pari del Milan: “L’obiettivo è arrivare a maggio tre le prime quattro”

Il Milan ha pareggiato contro il Sassuolo in casa a San Siro una partita incredibile che nel finale ha rischiato anche di perdere se non fosse stato per quel palo che ha negato la doppietta a Laurentié. Di questo Massimiliano Allegri, ascoltato al termine della partita ai microfoni di DAZN, ne è consapevole, ma non fa drammi: "Loro hanno questa capacità di spaccare la partita". Il tecnico dei rossoneri sottolinea come nonostante il pari non bisogna assolutamente abbattersi e continuare ad andare avanti tenendo bene in mente l'obiettivo di questo Milan:
"Momentaneamente siamo sempre primi e il nostro percorso è arrivare il 25 maggio tra le prime quattro ma ora è normale che dobbiamo prendere meno gol, dobbiamo limitarlo, tutti hanno fatto una buona partita e ai ragazzi non bisogna recriminare nulla". Il tecnico esclude che possa esserci stato un pensiero verso la Supercoppa: "No, assolutamente".

A proposito di questo il tecnico ha giustificato la sostituzione di Pulisic: "È rientrato a Torino dopo la febbre, ha fatto 72 minuti buoni ma in quel momento lì c'era bisogno di un centrocampista in più – spiega -. Loftus ha fatto una buona partita, soprattutto il secondo gol eravamo a difesa schierata e dovevamo continuare ad andare su Laurentiè, troppo facile, così non possono entrare". Ma nonostante tutto Allegri spiega ancora: "Indipendentemente dalle caratteristiche dei giocatori i ragazzi hanno fatto una buona partita".
Allegri si dice anche soddisfatto della prova di Nkunku autore di un assist e sempre più importante in questo Milan: "Oggi ha fatto una buona partita, è stato determinate anche a Torino nei gol – e poi aggiunge -. Qui un pareggio non cambia le dinamiche di questa squadra, sappiamo le caratteristiche di tutta la rosa, stiamo facendo buone cose e sappiamo che non possiamo vincere sempre ma dobbiamo dare continuità di risultati e anzi oggi rischiavamo anche di perderla con quel palo di Laurentiè".