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Alan Miller è morto a 51 anni, l’Arsenal dice addio al suo ex portiere: “Grande tristezza”

Grande cordoglio nel calcio inglese per la prematura scomparsa di Alan Miller: l’ex portiere è morto a 51 anni. In queste ore si moltiplicano i messaggi che piangono Miller, dai suoi vecchi club ai suoi ex compagni all’Arsenal. “Un grande uomo, hai sempre messo la squadra al primo posto. Riposa in pace amico mio”, scrive l’ex bomber Ian Wright.
A cura di Paolo Fiorenza
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Il calcio inglese è in lutto per la prematura scomparsa di Alan Miller: l'ex portiere aveva compiuto 51 anni lo scorso marzo. Grande il cordoglio delle squadre in cui ha giocato, a cominciare da quell'Arsenal dove aveva iniziato la sua carriera nelle giovanili, facendo poi l'esordio in prima squadra agli inizi degli anni '90.

"È con grande tristezza che abbiamo appreso della morte del nostro ex giocatore, Alan Miller, all'età di 51 anni – è il tweet dei Gunners – I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici in questo momento difficile. Riposa in pace, Alan".

Commoventi i ricordi degli ex compagni Lee Dixon e Ian Wright. "Devastato dalla notizia che il nostro compagno di squadra Alan Miller è morto – ha scritto l'ex terzino – Era un bravo ragazzo, che uomo. Cuore d'oro. RIP amico mio". Non meno toccante il messaggio del bomber: "Mi mancherai. Un grande uomo. Una parte così importante di un momento speciale del club. Mai una volta hai detto no ad uno degli attaccanti per un'esercitazione extra di tiro, non importa quanto ti fossi allenato duramente con qualsiasi tipo di tempo. Hai sempre messo la squadra al primo posto. Riposa in pace amico mio".

Miller con le giovanili dell'Arsenal ha vinto la FA Youth Cup nel 1988, venendo selezionato per l'Inghilterra Under 21. Sembrava l'inizio di una grande carriera, ma le opportunità di scendere in campo a Londra erano ridotte, vista la presenza in squadra di portieri come John Lukic prima e David Seaman poi. È stato dunque mandato in prestito per farsi le ossa con Plymouth Argyle, West Bromwich Albion e Birmingham, prima di esordire con la maglia della prima squadra dell'Arsenal a 22 anni: in totale ha messo assieme 9 presenze con i Gunners, mettendo in bacheca Coppa d'Inghilterra e Coppa di Lega nel 1992/93 e la Coppa delle Coppe nel 1993/94.

Al termine di quest'ultimo anno, volendo giocarsi le sue carte da titolare, Miller si è trasferito al Middlesbrough, vincendo la First Division al suo primo anno: la promozione in Premier League del Boro nel 1995 è stata probabilmente il punto più alto della sua vita sportiva. Poi nel 1997 ha firmato per il West Bromwich Albion, prima di passare al Blackburn nel 2000: con i Rovers ha fatto parte – da panchinaro – della squadra che ha vinto la Coppa di Lega nel 2002. Una carriera mai decollata nonostante le premesse e conclusa anticipatamente: nel 2003 il portiere inglese si ritirò dopo non essere riuscito a superare un infortunio alla schiena. Adesso la fine a soli 51 anni: "Sei stato un grande, mi mancherai davvero amico", il ricordo di Seaman accomuna in queste ore i molti tifosi inglesi che piangono Alan Miller.

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