La stella dell’NBA Steph Curry chiama l’infermiera che indossa la sua maglia in corsia: “Grazie”

Tutto il mondo lotta e convive con il Coronavirus, che sta affliggendo, pesantemente, anche gli Stati Uniti. Solo nello stato di New York ci sono stati oltre 130.000 contagiati, il presidente Trump ha detto che se ci saranno meno di 100.000 morti si potrà dire di aver fatto un buon lavoro. Anche il mondo dello sport americano è stato colpito dal contagio, una dozzina di giocatori della NBA sono risultati positivi. In ogni angolo del pianeta ci si complimenta con medici e infermieri, che lavorano senza soste. E a un'infermiera ha fatto una videochiamata Steph Curry, la stella dei Golden State Warriors.
La videochiamata di Curry a un'infermiera
Il grande Steph Curry giocatore dei Golden State Warriors ha sorpreso una infermiera, che ha in Curry un idolo e lui ha effettuato una videochiamata a Shelby Delaney, che da quando è iniziata questa emergenza sanitaria indossa sempre la maglia di Curry sotto il camice:
Ciao Shelby sono qui per dirti che non posso ringraziare abbastanza Dio per quello che stai facendo, per l’altruismo, il sacrificio e per il cuore che riversi ogni giorno nel tuo lavoro e per ciò che fai. Ti adoro.
La storia di Shelby Delaney, infermiera in corsia con la canotta di Curry
Ovviamente anche il grande campione americano Steph Curry è a casa e ha notato in tv o sui social la storia di Shelby Delaney, un'infermiera dell'Alta Bates Summit Medical Center di Oakland, una donna di 32 anni e madre di tre bambini, che ha scelto di lavorare e di combattere al fianco dei pazienti in questo durissimo periodo dovuto all'emergenza Coronavirus con la casacca di Curry sotto il camice. Questa storia è diventata nota e Curry ha fatto di tutto per rintracciarla e dopo averla trovata ha voluto ringraziare Shelby Delaney, e naturalmente tutti gli infermieri e i medici che stanno svolgendo un lavoro complicatissimo in queste drammatiche settimane.