Velasco deluso: “Quattro giocatrici hanno rifiutato le convocazioni. Per me la porta è chiusa”

Julio Velasco non ha nascosto la sua delusione per il rifiuto della convocazione da parte di alcune giocatrici dell'Italia in vista della Volleyball Nations League. Il CT, in occasione della presentazione della stagione azzurra a Milano, ha reso noto l'elenco delle convocate per l'appuntamento che si terrà dal 4 giugno al 27 luglio ma le sue parole di commento sono state molto dure: "Ci sono giocatrici che non hanno accettato l'invito della Nazionale, però devono capire che la Nazionale non è un posto che si entra a seconda dei momenti. Possiamo capire momenti particolari, ma non è che ci si presenta all'anno dell'olimpiade e si dice ‘io ci sono' perché si troverà un allenatore che dirà ‘io no'. Per non fare nomi Pietrini, Chirichella, Bonifacio, Lubian sono stati quattro rifiuti da parte loro. Bosetti non l'ho convocata io, l'ho chiamata. Lì è un ruolo che bisogna lanciare una giocatrice che possa far fare un passo in più".

Una scelta, quella fatta di dire i nomi di chi si è rifiutato, per mettere le giocatrici davanti alle loro scelte anche a livello mediatico: quando ci sono delle convocazioni c'è sempre sempre grande discussione e Velasco, probabilmente, per evitare dibattiti o discussioni che possano destabilizzare l'ambiente ha messo ognuno di fronte alle proprie decisioni.

Velasco: "In quattro hanno rifiutato convocazione. Non ci si può presentare l'anno delle Olimpiadi e dire ‘ci sono'"

Nel corso dell'evento Julio Velasco ha detto di non aver paura a puntare su atlete più giovani e di esser pronto a prendere decisioni importanti in vista del futuro: "Come Nazionale vogliamo ripeterci, fare un ciclo anche se abbiamo iniziato dalla fine, di solito si finisce vincendo un'Olimpiade, noi abbiamo fatto il contrario. Sulle convocazioni se devo scegliere tra una titolare in A2 e una non titolare in A1, scelgo la titolare in A2".

Proprio su questa scia, il CT ha parlato delle mentalità che c'è in Italia in merito all'utilizzo dei giovani: "Yamal non giocherebbe in Italia, soprattutto non avrebbe giocato un anno fa, come anche Pedri che ha 18 anni. Io credo che qui non giocherebbero perché da noi c'è sfiducia e sospetto nei giovani, non sono mai pronti, oltre che una certa esterofilia. Credo che vada cambiata questa mentalità, dare più fiducia ai giovani, anche nella serie A e nella Nazionale, per abbassare costi e aumentare l'entusiasmo, perché i giovani portano un sacco di entusiasmo".

Italia femminile, le convocazioni di Velasco per la Nations League

Palleggiatrici: Boldini, Cambi, Eze, Morello, Orro.
Schiacciatrici: Degradi, Giovannini, Nardo, Nervin i, Omoruyi, Piva, Sylla, Tanase.
Centrali: Danesi, Fahr, Gray, Munarini, Nwakalor L. Sartori, Squarcini.
Opposti: Adigwe, Antropova, Egonu, Frosini, Malual.
Liberi: Armini, De Gennaro, Fersino, Moro, Panetoni.