Valentino punta al suo 10° Motomondiale, Lorenzo permettendo

Ormai col Motomondiale alle porte non è più tempo di far progetti. L'obiettivo unico è correre, vincere e riconfermarsi il pilota da battere dopo un periodo di appannamento. Così, Valentino Rossi si è presentato tra i favoriti del pronostico per la vittoria finale dopo una deludente parentesi in casa Ducati dove i sogni di gloria si sono infranti davanti a prestazioni tutt'altro che convincenti. Non certo il ruolo di primo favorito, posto che spetta di diritto al compagno di scuderia Jorge Lorenzo campione del Mondo in carica e pronto al bis.
Rossi: obiettivo podio, poi si vedrà – Per il Dottore adesso basterebbe un podio per iniziare al meglio la stagione e la nuova avventura in Yamaha con il piede giusto. L'obiettivo principe di Valentino Rossi sarà certo la classifica finale ma sa perfettamente che fondamentale, nella gara inaugurale del Motomondiale in programma domenica in Qatar, sarà anche partire al meglio, ovvero con il miglior tempo e – avversari permettendo – con un podio. Dopotutto il Dottore ha gia' mostrato un ottimo feeling con la M1 nei test e adesso è arrivato il momento di trasformare queste ottime sensazioni in qualcosa di concreto e reale. Il lavoro pre-mondiale fatto a Jerez e durante l'inverno non ha avuto intoppi e tutto è proceduto al meglio. ‘‘Sono stato veloce e tutto ha funzionato bene, abbiamo una moto competitiva per lottare per il podio", ha confermato in questi giorni Rossi che guarda al tracciato di Doha con grande fiducia. Non sará un debutto facile perchè il tracciato di Losail non e' il preferito del campione di Tavullia ma a Vale le sfide piacciono e quella del Qatar sará un importante test per se stesso e la moto.
‘Credo che in Qatar non sara' cosi' facile. E' un tracciato un po' difficile per me, ma penso di potermi difendere ed ottenere un buon risultato. Mi piacerebbe ottenere un podio – ha proseguito Rossi – questo e' il mio obiettivo. Dopo i test so di poter essere competitivo su alcuni tracciati e che su altri potro' avere dei problemi. Ma in questo momento la cosa piu' importante e' avere un buon feeling con la M1 e questo mi aiutera' su qualsiasi tracciato, compreso quello del Qatar.
Il Dottore e laYamaha: un nuovo inizio – Per il nove volte campione mondiale si prospetta peró una stagione tutt'altro che facile. Tornato in Yamaha dopo la brutta parentesi in Ducati, per Rossi questa dovrà essere forzatamente la stagione della svolta e le pressioni non mancheranno. Da un lato il peso di dover zittire una certa critica che lo aspetta al varco e che gli ha imputato parte delle colpe delle stagioni a vuoto in Ducati; dall'altro una concorrenza sempre più agguerrita con i piloti spagnoli – tra cui compagno di team e campione in carica Lorenzo – sempre più agguerriti. Un nuovo ‘inizio' e Rossi non nasconde che un po' di emozione c'e': "Ogni anno c'e' un po' di nervosismo all'inizio della stagione ed e' una cosa normale. E' di cruciale importanza conquistare punti e non commettere errori". A Rossi potrebbe andar bene un piazzamento fra i primi tre in Qatar, sarebbe dunque un buon inizio per sè e per la sua Yamaha e soprattutto sarebbe un buon biglietto da visita con cui presentarsi proprio al suo compagno di squadra Jorge Lorenzo. Il maiorchino campione uscente è il vero top-runner anche del Motomondiale 2013. Ció che ha fatto vedere l'anno passato l'ha consacrato definitivamente nell'Olimpo dei migliori di sempre e in questa stagione non ha nessuna intenzzione di lasciare vittorie e punti agli avversari.
Jorge Lorenzo; il compagno-rivale da battere – Lorenzo sbarca a Losail da indiscusso favorito, puntando al bottino pieno. Senza mezze misure. "Posso lottare per la vittoria. I test sono stati positivi, abbiamo un buon passo e siamo abbastanza felici delle nostre performance".
Per Lorenzo infatti, i collaudi pre-stagionali sono stati più che convincenti. Jerez per lo spagnolo ha segnato un buon punto dopo i test di Austin un circuito nuovo sul quale forse non avrà ancora trovato un feeling perfetto ma dove potrà mettere in mostra tutta la sua classe. A Jerez la Yamaha è riuscita ad effettuare un long run e tutte le moto si sono dimostrate già al top, dando motivazioni extra prima del debutto stagionale in Qatar.
Le intenzioni di Lorenzo sono chiare: bissare il titolo 2012 e lasciare le briciole agli avversari e compagni di scuderia.
Voglio conservare il titolo ma sara' dura. Ci sono piloti fantastici quest'anno, sono stato sorpreso dal passo di Marquez e anche da Valentino al suo ritorno con la Yamaha. Ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare ma la nostra situazione, paragonata a quella dei nostri rivali, non e' cosi' male. Penso che possiamo lottare per la vittoria. La lotta sara' dura fin dalla prima gara e noi siamo pronti.
Pronti, partenza, via!