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Marcell Jacobs è sempre il migliore: campione del mondo nei 60 metri indoor con record europeo

Il campione olimpico Marcell Jacobs si è laureato campione del mondo dei 60 metri piani stracciando la concorrenza nella finale dei Mondiali indoor 2022 di Belgrado.
A cura di Michele Mazzeo
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Marcell Jacobs non fallisce l'appuntamento più importante e ricorda a tutti che è lui l'uomo più veloce del pianeta (anche al coperto). L'azzurro, campione olimpico dei 100 metri, con un impressionante 6″41 si impone al fotofinish nella finale dei 60 metri piani ai campionati Mondiali indoor di atletica leggera 2022 in corso di svolgimento a Belgrado. Battuti di un soffio gli statunitensi Coleman (avanti per i primi 50 metri di gara) e Bracy che, seppur per un soffio, si sono dovuti arrendere alla prepotente rimonta del 27enne di Desenzano del Garda.

Una prova incredibile per il velocista di origine texana che abbassa anche il record italiano dei 60 metri piani che aveva già migliorato in semifinale e si prende il primato europeo della distanza (oltre che la miglior prestazione mondiale dell'anno solare) che apparteneva al britannico Dwain Chambers. Il dominio nella velocità di Marcell Jacobs dunque continua e così, dopo le due medaglie d'oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 aggiunge al suo palmares anche la medaglia iridata più pregiata per quel concerne l'atletica indoor.

Ma non solo. Con questo successo infatti l'italo-texano diventa il primo atleta della storia a vincere la finale dei 60 metri ai Mondiali indoor subito dopo aver vinto l'oro alle Olimpiadi nei 100 metri piani. Nonostante ciò però Jacobs non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi: "È magia ma anche duro lavoro. Abbiamo fatto una bella prima parte di stagione ma sapevo che era necessario ad arrivare pronto per quando più contava, cioè la gara di questa sera. Sono molto orgoglioso. Ho fatto un grande lavoro mentale sul restare concentrato su di me. Ho confermato che quello che ho fatto alle Olimpiadi non è stato un caso. Grazie a tutti i ragazzi che lavorano con me. Adesso dobbiamo confermarci anche sui 100 m nella stagione outdoor" ha infatti detto quello che, oggi ancora di più, si è confermato essere l'uomo più veloce del mondo.

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