L’incredibile fenomeno degli scacchi, Luca Protopopescu: a 9 anni sfida 12 avversari contemporaneamente

Un vero e proprio fenomeno a soli 9 anni, che sfida 12 avversari in contemporanea mostrando abilità e doti da fenomeno: è accaduto davvero. Si tratta del francese di origini romene Luca Protopopescu, un bambino campione di scacchi. Numero uno al mondo della sua età, ha meravigliato tutti nel "Festival degli scacchi" andato in scena a Marsiglia e che ha richiamato i migliori giocatori del pianeta.
Luca Protopopescu sorprende il pubblico, sfidando a soli 9 anni 12 avversari in simultanea
Luca Protopopescu non è un nome nuovo nell'ambiente internazionale degli scacchi ma ha sorpreso il pubblico presente quando con tutto il suo talento ha presenziato insieme ai suoi avversari adulti la quinta edizione dell'evento "Échecs en fête", tenutosi ai piedi della Canebière a Marsiglia. A soli 9 anni, ha dato prova della sua enorme abilità mettendosi alla prova in ben 12 partite simultanee. Tra i tanti con cui si è confrontato il piccolo Luca si è messo alla prova anche con Julien Song , maestro internazionale di scacchi e influencer sul tema che non ha mancato di postare quanto accaduto col piccolo Protpopescu.
Chi è Luca Protopopescu, il giovanissimo fenomeno che ha imparato gli scacchi durante il lockdown a soli 5 anni
Il giovane Luca è tutt'altro che sconosciuto nel mondo degli scacchi: è già membro del club Marseille-Echecs, il club leader in Francia con 1.500 iscritti, ed al primo posto al mondo nella fascia d'età Under 10. Ha iniziato a giocare a scacchi quasi per caso, durante il periodo della Pandemia, costretto dal lockdown a restare a casa per Covid, prima imparando dal padre, poi battendolo dopo poche partite. Luca aveva solo 5 anni e 4 anni dopo nell'aprile 2025, a soli 9 anni e 5 giorni, era diventato il giocatore più giovane della storia a superare la "Soglia Elo" – un sistema internazionale che valuta in modo asettico le abilità dei giocatori) col punteggio di 2.200, riuscendo a vincere tornei come il Cannes International e il torneo a Hyères, battendo il suo ex allenatore, il Maestro Internazionale Guillaume Philippe.