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Chamizo positivo al controllo antidoping, tolta la medaglia di bronzo dei Mondiali di lotta 2022

Frank Chamizo è risultato positivo ad un controllo antidoping eseguito in Serbia a settembre: l’azzurro ha patteggiato uno stop di tre mesi, revocato il bronzo mondiale del 2022.
A cura di Vito Lamorte
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Frank Chamizo è risultato positivo ad un test antidoping e ha patteggiato per una squalifica di tre mesi. Al lottatore azzurro è stato tolta anche la medaglia di bronzo conquista ai Mondiali di lotta dello scorso mese di settembre 2022 in Serbia.

Il patteggiamento e la pena minima per l'atleta italo-cubano sono stati possibili anche perché la positività dell'atleta era stata riscontata in bassissime percentuali. A riportare la notizia è l'agenzia Ansa, dopo averla appresa in ambienti dello sport internazionale.

A Belgrado qualche mese fa il lottatore azzurro si era preso il quarto podio iridato della carriera, aggiudicandosi la finale 3°/4° posto battendo per 5-3 il turco Soner Demirtas. Il 30enne italo-cubano si è fermato solo in semifinale al cospetto del campione europeo in carica, lo slovacco Tajmuraz Salkazanov, in un remake della finale degli Europei 2022: prima aveva messo a referto tre belle vittorie contro il georgiano Giorgi Sulava, il coreano Seungbong Lee e il serbo Hetik Cabolov.

Una notizia non felice e inaspettata per il mondo della lotta italiana.

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Chamizo ha commentato l'accaduto a La Gazzetta dello Sport: "Ci tengo a precisare che nella mia vita non ho avuto mai nulla a che fare con il doping e che il provvedimento della Federazione Internazionale di Lotta revocarmi la medaglia è stato da me condiviso. Nel procedimento ho tenuto però a dimostrare che la sostanza che era stata trovata non aveva nulla a che fare con le gare e che non aveva avuto nessun effetto sulle gare e sulla medaglia che ho vinto. Capisco comunque di aver commesso un errore, per questo ho concordato di perdere la medaglia ed ho anche dichiarato la mia disponibilità a sottopormi ad ogni controllo o programma di recupero che permettesse di dimostrare la mia correttezza e la mia voglia di sgombrare ogni dubbio sul punto".

Chamizo è nato a San Carlos y San Severino de Matanzas, capoluogo dell'omonima provincia cubana, ma è diventato italiano per matrimonio con la collega Dalma Caneva, figlia del tecnico della Nazionale che si è interrotto solamente dopo qualche anno. Nel 2016 ha conquistato il bronzo olimpico nei 65 kg a Rio de Janeiro e in carriera è stato anche due volte campione del mondo: nel 2015 nei 65 kg e nel 2017 nei 70 kg.

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