Alize Cornet spiega chi è Aryna Sabalenka: “Piangevo da sola in un ristorante, lei mi commosse”

Aryna Sabalenka si è qualificata oggi per il terzo turno del torneo di Wimbledon, battendo in due set la ceca Marie Bouzkova: la numero uno al mondo affronterà adesso la vincente del match tra Emma Raducanu e Marketa Vondrousova. "È stata una battaglia dura e sono davvero felice di aver vinto, Bouzkova è un'avversaria tosta", ha detto Aryna nell'intervista a caldo in campo, dopo che la sua avversaria aveva servito per il primo set sul 6-5, perdendo poi il parziale al tie-break e arrendendosi nel secondo set 6-4. La 27enne bielorussa ha tutto da guadagnare nel torneo londinese, visto che l'anno scorso non vi partecipò, essendosi ritirata alla vigilia per un problema alla spalla.
Alize Cornet racconta cosa fece Aryna Sabalenka quando la vide piangere da sola allo US Open
Se la Sabalenka tennista è una campionessa acclarata, sulla persona ci pensa la collega Alize Cornet – che si era ritirata lo scorso anno, ma è tornata a giocare a fine marzo dopo 10 mesi e a Wimbledon non è riuscita a superare le qualificazioni – a spiegare chi è davvero la ‘Tigre di Minsk'. L'aneddoto raccontato dalla 35enne francese ex numero 11 al mondo è toccante: "Mi è sempre sembrata molto gentile. Un giorno, tre anni fa, ero allo US Open e avevo problemi personali, non ero al meglio della mia vita, e piangevo, appoggiata a un tavolo in un angolo del ristorante, isolata da tutti. Piangevo in silenzio".

In quello stesso locale c'era quel giorno anche la Sabalenka, che notò il turbamento della Cornet e non restò indifferente: "Aryna, che stava per entrare in campo per giocare una partita, si è alzata dalla sedia, ha attraversato tutta la stanza, è venuta a mettermi una mano sulla spalla e mi ha chiesto: ‘Stai bene?'. Questo da solo dimostra che tipo di persona è, perché nel mondo del tennis ognuno pensa a sé stesso. Mi ha commosso molto, e ricordo di averle detto: ‘Grazie a te, le cose vanno già un po' meglio, grazie comunque'. Ma sono rimasta davvero molto sorpreso da questo suo gesto".

Novak Djokovic sulla Sabalenka: "Mi piace come persona"
Di Aryna Sabalenka ha parlato in queste ore in maniera lusinghiera anche Novak Djokovic, il cui grande feeling con la bielorussa non è un segreto e che a Wimbledon si è allenato con lei: "Questa è stata la mia prima esperienza di allenamento con lei. Posso dire che tutti i successi futuri sono ormai merito mio – ha detto ridendo – Scherzi a parte, abbiamo un ottimo rapporto. Mi piace come persona e il modo in cui trova un equilibrio tra la sua vita fuori dal campo, i suoi interessi e l'aggressività che dimostra come atleta. Merita di essere la tennista numero uno al mondo. Dopo l'allenamento, mi ha fatto un paio di domande. Mi piace sempre condividere le cose con gli altri, l'ho fatto molte volte con altri colleghi. Quello di cui abbiamo parlato rimarrà tra noi e spero che le sia d'aiuto, anche se lo ha già sentito prima. Forse, sentendolo da me, lo percepirà in modo diverso. Sono lusingato che la numero uno al mondo mi abbia chiesto consigli e mi abbia fatto domande".