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Thiago Motta alla Juve, l’allenatore ha deciso: sciolte le riserve prima dell’incontro col Bologna

Giovedì l’incontro con il patron del Bologna Joey Saputo al quale però Thiago Motta arriva avendo già preso la propria decisone sul futuro: accettare l’offerta della Juventus.
A cura di Michele Mazzeo
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Salvo clamorosi colpi di scena Thiago Motta sarà il nuovo allenatore della Juventus a partire dal prossimo 1° luglio. Il tecnico italo-brasiliano ha sciolto le riserve sul suo futuro e, stando a quanto appreso da Fanpage.it, avrebbe già preso la decisione sul suo futuro che sarà comunicata al patron del Bologna Joey Saputo nell'incontro che andrà in scena giovedì 23 maggio, cioè il giorno successivo alla festa con bus scoperto per le strade della città emiliana per celebrare la storica qualificazione in Champions League del club rossoblu di cui il 41enne ex Inter è stato il grande artefice.

A quel tête-à-tête, in cui Saputo tenterà di convincere Thiago Motta a restare a Bologna facendo leva sia su aspetti economici che sentimentali, l'allenatore arriverà pronto invece a comunicare la sua volontà di non rinnovare il contratto con la società felsinea in scadenza il prossimo 30 giugno e accettare invece l'offerta che la Juventus gli ha messo sul tavolo (contratto biennale con opzione per il terzo anno da 3,5 milioni di euro a stagione) già molto prima di esonerare Massimiliano Allegri in seguito al comportamento sopra le righe tenuto durante e dopo la finale di Coppa Italia vinta contro l'Atalanta.

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Se anche l'ultimo disperato tentativo di convincerlo a prolungare la sua permanenza sulla panchina del club emiliano dovesse andare a vuoto, dunque, dopo aver guidato la sua squadra nell'ultima gara di campionato a Genova contro il Genoa (che dunque quasi certamente sarà la sua ultima partita da allenatore del Bologna), arriverà il comunicato congiunto in cui sarà annunciata la fine dell'avventura in rossoblu del tecnico classe 1982. Solo a quel punto Thiago Motta sottoscriverà il nuovo contratto con la Juventus nel quale è previsto che a seguirlo sarà anche il suo attuale staff (il vice Alexandre Hugeux, il preparatore Simon Colinet, i match analyst Garcia e Alessandro Colasante, e gli allenatori dei portiere Dossou Yovo e Lozano) che sarà però ufficializzato solo il prossimo 1° luglio (quando cioè il contratto con gli emiliani sarà effettivamente scaduto).

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Ma non solo, dato che Thiago Motta a Torino potrebbe ritrovare ad allenare due dei protagonisti della straordinaria cavalcata che ha riportato il Bologna in Champions League a 60 anni dall'ultima volta: Riccardo Calafiori e Joshua Zirkzee sono infatti i due calciatori in cima alla lista degli obiettivi di mercato del ds biancoenro Cristiano Giuntoli.

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