Mauro ha un sospetto sulla Juve, l’invita a parlare: “Non capisco perché non dicono la verità”
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Quella che sembrava una sfuriata contro l'arbitraggio della finale di Coppa Italia, con invettive rivolte al direttore di gara Maresca, al quarto uomo Mariani e al designatore Rocchi, accompagnando il tutto col consueto lancio di giacca e slacciamento di cravatta, ha poi assunto tutt'altri toni – assolutamente condannabili – quando Massimiliano Allegri ha allontanato in maniera sprezzante il Ds Cristiano Giuntoli che lo stava applaudendo durante i festeggiamenti in campo; ha aggredito e minacciato il direttore di Tuttosport Guido Vaciago; ha distrutto il set di luci di alcuni fotografi; si è scagliato contro una procuratrice federale. Comportamenti inaccettabili per la stessa Juventus, che in queste ore concitate sta valutando di dare il benservito immediato al tecnico tramite esonero o licenziamento per giusta causa. Una vicenda che alimenta sospetti in Massimo Mauro, che invita la società bianconera a "dire la verità".
![Massimo Mauro ha giocato quattro anni nella Juventus](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2024/05/massimo-mauro.jpg)
I sospetti di Massimo Mauro su cosa sta succedendo alla Juve
L'ex calciatore della Juve e attuale opinionista ha assistito – come tutti attonito – a questa escalation di eventi e non può mai credere che quanto accaduto all'Olimpico di Roma sia stato un fulmine a ciel sereno, l'esplosione improvvisa di un uomo sotto stress. No, deve esserci dell'altro, molto altro, che fa capire come all'interno della Juventus – negli ultimi mesi di questa difficile stagione, seguita a quella drammatica dell'inchiesta sulle plusvalenze e della conseguente esclusione dalle coppe europee – ci sia stato qualcosa di oscuro e di tenuto a fatica dentro, che ha minato la capacità di remare tutti nella stessa direzione all'interno della compagine bianconera.
"La lite con il Ds Giuntoli è stata così plateale da far capire che ci sono cose che noi non sappiamo, altrimenti è chiaro che non avrebbe reagito così – ha spiegato Mauro nel suo intervento su Repubblica, aggiungendo poi un invito esplicito alla Juve a Radio 24 – Non capisco perché non dicono la verità. A questi livelli non si possono vedere spettacoli come quello di ieri sera, un allenatore che non si comporta bene e un dirigente che non può festeggiare con la squadra".
![Cristiano Giuntoli probabilmente non pensava di trovare una situazione così difficile alla Juve](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2024/05/giuntoli.jpg)
Quella vecchia confidenza di Giuntoli…
Scene davvero surreali dopo una vittoria così importante – che riportava un trofeo in casa bianconera dopo tre anni di digiuno – e che adesso fanno leggere sotto una nuova luce la confidenza che il neoarrivato Giuntoli fece qualche tempo fa al collega Fabiani della Lazio: "A Torino parlavo con Cristiano Giuntoli, che reputo uno dei migliori dirigenti – aveva svelato Fabiani – e mi ha detto: ‘Angelo, io non lo so se ce la faccio in due anni, in tre anni a rimettere a posto le cose'. Perchè per combinare dei guai ci vuole un minuto, poi per rimettere a posto i cocci ci vuole più tempo…".