Noi del Rione Sanità, anticipazioni seconda puntata del 30 ottobre: Don Giuseppe se ne va, Massimo sfregiato

Le anticipazioni della seconda puntata di Noi del Rione Sanità, in onda giovedì 30 ottobre alle ore 21:30 su Rai1. Due nuovi episodi della serie con Carmine Recano, Nicole Grimaudo, Bianca Nappi, Ludovica Nasti, Vincenzo Nemolato, Tony Laudadio e Chiara Celotto. Nella trama, tanti colpi di scena. Quando il padre di Mimmo sarà arrestato, Caterina si allontanerà da lui. Enzo organizzerà una vendetta per l'omicidio del fratello Sante. Massimo verrà picchiato e sfregiato a vita. Don Giuseppe sarà preda dei sensi di colpa e lascerà il rione. Le anticipazioni ufficiali della prossima puntata di Noi del Rione Sanità.
Anticipazioni seconda puntata Noi del Rione Sanità del 30 ottobre

Le anticipazioni della seconda puntata della fiction Noi del Rione Sanità, in onda giovedì 30 ottobre alle ore 21:30 su Rai1. Nel terzo episodio, Don Giuseppe continua a credere fortemente in quel progetto teatrale che toglie i ragazzi dalla strada. Tuttavia, la strada è in salita perché non solo mancano i fondi, ma anche gli strumenti a loro disposizione non funzionano. Mimmo, intanto, è sempre più innamorato di Caterina, ma quest'ultima non sa cosa fare. Subisce la pressione del padre magistrato. Massimo è schiacciato dal legame con Mariano. Enzo è straziato dal dolore per l'omicidio del fratello Sante. E tenta di escogitare un modo per vendicarsi. Per prima cosa avvicina un trafficante per entrare in possesso di un'arma. Poi, però, decide di abbandonare il suo proposito. Massimo, corso da lui per controllare che stia bene, viene picchiato e sfregiato a vita da alcuni delinquenti. Don Giuseppe sente di essere responsabile dell'accaduto.
Caterina si allontana da Mimmo, il rimorso di Don Giuseppe

Nel quarto episodio della serie Noi del Rione Sanità, Massimo soffre tantissimo per quello che ha subito. Non vuole farsi vedere dai suoi amici con il volto sfregiato e per questo si allontana da loro e si avvicina sempre di più ad ambienti criminali, guidato da Mariano. Enzo, ora, è tormentato dai sensi di colpa. Per questo, si allontana dalla cognata Stella. Quando il padre di Mimmo finisce in carcere per avere nascosto una partita di droga, Caterina si allontana dal ragazzo e rispetta il volere del padre. Don Giuseppe è stravolto perché si colpevolizza per non avere protetto Massimo. Così abbandona il rione. Il ricordo di suo padre, tuttavia, lo spinge a tornare sui suoi passi e sotto il Ponte della Sanità promette ai ragazzi di lottare insieme a loro.