Monica Guerritore contro Meloni: “Risponde ‘è na cazzata’ a chi scende in piazza per chiedere aiuto”

Monica Guerritore non le manda a dire e attacca la premier Giorgia Meloni. L'attrice e regista, nelle sale con Anna, storia su Anna Magnani, ospite di Otto e mezzo ha avuto campo libero nel salotto di Lilli Gruber per dire la sua, insieme a Tomaso Montanari, rettore dell'Università per stranieri di Siena, e Lucio Caracciolo.
L'affondo dell'attrice contro la premier
Guerritore punta il dito contro l'approccio della presidente del Consiglio alle manifestazioni sindacali. Secondo l'attrice, Meloni starebbe minimizzando richieste legittime ricorrendo all'ironia come strumento di dismissione politica.
Lei è molto in sintonia con il popolo e con lo stesso popolo che in qualche modo sta chiedendo aiuto al Sindacato e che scende in piazza. Mi sembra un alzare le mani, un cavarsela con una battuta, che quindi deride e depotenzia l'urgenza, la richiesta di un popolo e dei lavoratori. Non ci sarebbe la manifestazione se non ci fosse la pressione da parte dei lavoratori che lei stessa rappresenta.
Il riferimento è alle recenti dichiarazioni della premier, che ha liquidato lo sciopero attaccando però la CGIL, non i lavoratori: "Chissà come mai, proprio di venerdì", ha commentato Giorgia Meloni sui suoi profili social. Guerritore prende questa battuta e la traduce senza filtri, attribuendo parole alla premier mai pronunciate: "È strano che lei risponda in modo così ironico, tanto da dire ‘è na cazzata', è strano". L'attrice interpreta quel sarcasmo come una liquidazione sprezzante.
Guerritore-Meloni: non è la prima volta
Non è la prima volta che Monica Guerritore attacca la politica di Giorgia Meloni, come non è la prima volta che la Guerritore usa la locuzione ‘è ‘na cazzata', per sintetizzare la posizione della premier. Era già successo nel 2024, attaccando la Meloni sulla definizione di "radical chic": "Quella dei radical chic è una cazzata che dicono così. A me non lo puoi dire radical chic. Il Paese devi armonizzarlo, non metterlo contro". Nel 2018, invece, ci fu proprio uno scontro vis à vis tra la premier, allora ancora all'opposizione, e l'attrice proprio nel salotto di Otto e mezzo. In quel caso, si discuteva dell'immigrazione incontrollata e della gestione dei migranti.