video suggerito
video suggerito

Eyal Mizrahi dopo la lite con Enzo Iacchetti: “Si è comportato da fascista, non penso voglia fare pace”

Eyal Mizrahi risponde dopo lo scontro con Enzo Iacchetti a “È sempre Cartabianca”: “Per fare pace bisogna essere in due. Ha minacciato di picchiarmi, non credo voglia un confronto sereno”.
2.368 CONDIVISIONI
Immagine

"Per fare pace bisogna essere in due". Questo in sintesi è il pensiero di Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici d'Israele, diventato estremamente popolare dopo essere stato mandato a quel paese in diretta nazionale da Enzo Iacchetti. Tutto è successo durante la trasmissione "È sempre Cartabianca", condotta da Bianca Berlinguer su Rete4, nella puntata in onda martedì 16 settembre, quando il conduttore di Striscia ha minacciato di prendere a pugni il presidente della Federazione, dopo che questi gli aveva dato del "fascista".

"Per fare la pace bisogna essere in due": le prime parole di Eyal Mizrahi su Enzo Iacchetti

Eyal Mizrahi ha commentato così quello che è successo: "Non sono nemico di nessuno, ma per fare la pace bisogna essere in due. Sono disponibile, ma non credo che Iacchetti sia in grado di affrontare un confronto dai toni amichevoli. Ha minacciato di menarmi, non penso voglia stringere la mano a chi considera un avversario solo perché pensa diversamente da lui". Le parole di Mizrahi sono state rilevate dall'agenzia Adnkronos: "Non lo definirei tanto un dibattito, piuttosto un monologo. Non ho potuto dibattere perché diceva che può parlare solo lui e non vi può essere contraddittorio su certi temi".

La difesa dell'accusa di "fascista"

Sul momento più controverso della serata, quando ha dato del "fascista" a Iacchetti scatenando la sua ira, Mizrahi non fa marcia indietro ma spiega: "Sono molto attento a non offendere, ma se uno ti dice ‘non hai diritto di aprire bocca, scendo giù e ti meno', questo per me è un comportamento da fascista. L'espressione è stata usata come constatazione di un atto di arroganza. Non voleva essere un'offesa, ma anche lui però ha dato dei nazisti agli israeliani. Non sono stato io a portare la discussione in quella direzione". Nonostante tutto, Mizrahi non esclude di tornare ospite di "È sempre Cartabianca". Una mossa che potrebbe rivelarsi geniale sul piano degli ascolti. Lo stesso Iacchetti ha già spiegato sui social network che dovesse tornare ospite in trasmissione, ripeterebbe le stesse parole nei confronti di Mizrahi.

2.368 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views