Chi è Mirko Frezza all’Isola dei Famosi 2025, la storia dal passato in carcere al riscatto personale al cinema

Mirko Frezza è uno dei concorrenti dell'Isola dei famosi 2025, in partenza venerdì 9 maggio su Canale 5. Nato a Roma, ha vissuto un'adolescenza e infanzia difficile a contatto con la criminalità, che l'ha portato a scontare 8 anni di carcere per spaccio. Tornato in libertà, ha deciso di iniziare la sua ‘seconda vita', dedicandosi all'attivismo sociale e trasferendosi in Umbria. Poi si è avvicinato al mondo del cinema, prima come stuntman e poi come attore: ha recitato nel ruolo di protagonista nel film Il più grande sogno con Alessandro Borghi.
Chi è Mirko Frezza, il passato in carcere e le dipendenze
Nato a Roma nel settembre del 1973, Mirko Frezza è cresciuto a Roma, dove ha vissuto un'infanzia e una adolescenza piuttosto turbolente. Fin da giovanissimo, si è avvicinato al mondo della criminalità, che l'ha portato a essere condannato a 8 anni per spaccio. Dopo l'esperienza in carcere, ha deciso di cambiare completamente vita e di dedicarsi all'attivismo sociale.

L’impegno sociale in Umbria
Dopo gli anni passati in carcere, Mirko Frezza si è trasferito in Umbria, a San Giacomo di Spoleto, dove ha iniziato una ‘seconda vita‘. Si è dedicato all'attivismo sociale, in particolare a rivitalizzare le periferie attraverso il comitato di quartiere Casale Caletto a Roma. "Questa regione è stata un po' la mia comunità, qui ho eliminato le dipendenze che venivano dal mio passato", ha raccontato in una recente intervista a Il Corriere dell'Umbria.
La carriera da attore al cinema

Il cinema nella vita di Mirko Frezza è arrivato quasi per caso, quando è stato notato da Alessandro Borghi e ha stretto con lui un rapporto di amicizia. "Ci siamo incontrati, prima mi hanno portato a fare il capogruppo, poi ho fatto lo stuntman, infine mi è stato proposto di fare piccoli ruoli", ha raccontato Frezza in un'intervista al Corriere dell'Umbria. Ha debuttato nel cinema nel 2016 con Il più grande sogno, film che racconta la sua storia e in cui ha interpretato il protagonista, insieme ad Alessandro Borghi. Successivamente ha lavorato a più di 20 opere come Dogman, A mano disarmata, Haimai avuto paura? e Golia. A renderlo popolare la serie Rocco Schiavone con il personaggio di Furio Lattanzi e la serie Un professore, dove interpreta il Pantera.