Vittorio Sgarbi si sposa e attacca la figlia Evelina: “Non si dà da fare, rifiutò 100mila euro per il GF Vip”

La famiglia Sgarbi torna al centro delle cronache, tra tribunali, accuse reciproche e clamorosi annunci. Protagonisti, ancora una volta, Vittorio Sgarbi e la figlia Evelina, che nelle scorse ore ha chiesto il sostegno di un amministratore per la gestione finanziaria di suo padre, che ha rispedito al mittente la questione, rilasciando un'intervista nella quale, oltre a respingere le ricostruzioni della figlia, a annunciato che intende sposare quanto prima la compagna Sabrina Colle e di avere intenzione di tornare in politica, se pure in modo più rilassato, dopo avere superato il momento di difficoltà e depressione.
La richiesta di un amministratore di sostegno
Tutto nasce dall’iniziativa della giovane, che ha chiesto al tribunale civile la nomina di un amministratore di sostegno per il padre. Secondo Evelina, il critico d’arte non sarebbe più in grado di gestire da solo i propri interessi, dopo i recenti problemi di salute e i periodi di difficoltà psicologica. Un atto che Sgarbi considera non solo offensivo, ma anche parte di una strategia per metterlo da parte nella gestione del suo patrimonio e delle sue attività.
La replica di Sgarbi: “Evelina è esosa”
La risposta non si è fatta attendere. Con il suo consueto stile diretto e provocatorio, Sgarbi ha rilasciato un'intervista a Repubblica in cui ha accusato la figlia di essere “esosa” e di pensare più al denaro che alla sostanza del loro rapporto. Emblematico l’episodio da lui stesso raccontato: "Le chiederò se vuole per caso un’altra borsa di Dior oppure qualche altra suppellettile in regalo", parlando di una lite avuta proprio con la figlia in ragione di un impegno televisivo rifiutato: "Mi arrabbiai molto con lei perché aveva rifiutato la partecipazione al Grande Fratello Vip, rinunciando a 100 mila euro. Con quel cachet avrebbe potuto permettersela, la borsa, non pretenderla da me". Ed ha aggiunto: "Evelina è esosa, l’ho sempre detto, preferisce prendere scorciatoie anziché darsi da fare seriamente", alludendo al fatto che anche la richiesta dell'amministratore di sostegno rientrerebbe in questo quadro caratteriale.
L’annuncio del matrimonio con Sabrina Colle
Mentre lo scontro familiare si inasprisce, Sgarbi ha colto l’occasione per annunciare un progetto personale rimasto in sospeso da oltre vent’anni: il matrimonio con Sabrina Colle, sua compagna dal 1997. Un’unione che, se celebrata, potrebbe avere riflessi anche sul piano patrimoniale ed ereditario, in un momento già delicato per i rapporti interni alla famiglia.
Depressione e voglia di tornare in politica
Sul fronte personale, Sgarbi ha ammesso di aver attraversato un periodo segnato dalla depressione e da difficoltà fisiche, ma ha dichiarato di essersi ripreso, anche grazie al sostegno costante della compagna. “Ho ritrovato l’appetito, la voglia di fare e di tornare a impegnarmi”, ha confidato, anticipando l’intenzione di rimettersi in gioco anche in politica, campo che non ha mai davvero abbandonato.
La data chiave: 28 ottobre
Il confronto diretto tra padre e figlia avverrà davanti al giudice il prossimo 28 ottobre a Roma, data della prima udienza sul caso. Sarà allora che si capirà se le accuse di Evelina troveranno riscontro nelle valutazioni del tribunale o se verranno ridimensionate, aprendo a un nuovo capitolo di una vicenda che sembra destinata a protrarsi ancora a lungo.