Valentina Persia e l’amore per il fratello Vincenzo: “Quel cromosoma in più li rende superiori”

Valentina Persia si è raccontata a Verissimo. La comica ha ripercorso con Silvia Toffanin i momenti principali della sua carriera e della sua vita personale, fatta di gioie ma anche di grandi dolori, come quello legato alla scomparsa prematura del marito, morto quando aveva soli 42 anni.
Oggi Valentina Persia non ha un compagno, conduce una vita serena da madre, definendosi molto ansiosa con i suoi figli, ma per forza di cose anche molto attenta a crescerli come persone educate e gentili: "Sono sola, non ho chiuso le porte, ma sto bene e ho il mio lavoro, magari il lavoro arriverà prima o poi". Proprio in merito alla scomparsa di suo marito, lo ricorda così: "È stato l'amore, le prime farfalle nello stomaco che non fossero legate a un mal di pancia le ho avute con lui e ho capito cosa fossero. Ne sorrido e ne parlo bene, è stata una persona che prendeva la vita a morsi, mi diceva di continuare a far ridere le persone e so che una parte di me continua a fare questo lavoro proprio per quelle parole".
Poi è andato in onda un video di suo fratello Vincenzo, affetto dalla sindrome di down. Alla vista, Persia è scoppiata subito in lacrime per le parole di tenerezza del fratello: "Per me Valentina è tutto, la stima che io ho per lei è infinita. Con lei ho un bel rapporto e le voglio più che bene. Mi piacerebbe fare uno spettacolo con lei". Persia ha faticato a trovare le parole: "Sono essere superiori, quel cromosoma in più è davvero qualcosa in più, di bello". Poi ha aggiunto: "Mia madre lo ha partorito a 38 anni ed ha avuto complicazioni grosse, ha rischiato la vita. Nessuno le aveva detto che Vincenzo era così e quando lo ha visto ha chiesto di portarlo via. Ma oggi per lei è tutto […] A tutte le mamme dico che lo scoramento iniziale lo posso capire, ma le invito a riempirli di emozioni, stimolarli, perché vi faranno scoprire un mondo fantastico. Ce ne fossero".