Tommy Cassissa: “Ad alcuni provini, appena sapevano che facevo video sui social, mi scartavano a prescindere”

Tommaso Cassissa, volto amatissimo sui social, comico e attore, risponde alle domande piccanti di Alessandro Cattelan a Hot Ones Italia. Il suo successo è scoppiato quando era ancora a scuola e nel tempo è maturato, portandolo al cinema e anche in tv, dove è stato tra l'altro protagonista dell'ultima edizione di LOL-Chi ride è fuori.
La partecipazione a LOL 5
Ed è proprio dalla partecipazione allo show di Prime Video che parte la chiacchierata con Cattelan, dove ha raccontato i momenti critici di quelle ore: "Mi ha messo più in difficoltà Andrea Pisani che è mio amico e conosce perfettamente tutto di me e io tutto di lui". D'altra parte, essere uno dei concorrenti di LOL era diventato quasi un pallino:
Dalla prima edizione che è uscita mi sono detto fighissimo sto programma, vorrei farlo, nella mia testa ho iniziato a manifestare la cosa, e facevo una giornata in cui cercavo di ridere meno. Mi allenavo a fare questa cosa, qualora un giorno mi avessero chiamato a fare LOL.
Il successo sui social
Sin da ragazzino il web è stato il suo mondo, anche se inizialmente si trattava di veri e propri esperimenti: "Ho avuto la fortuna di iniziare anni fa con mio fratello, avevamo un canale YouTube io e lui quando eravamo piccoli e quei video sono stati archiviati.". Nel tempo, poi, è sui social che ha trovato la sua dimensione, sebbene non abbia abbandonato gli studi, decidendo di laurearsi in economia. Rispondendo alla domanda del conduttore, su quale strada da lui intrapresa abbia reso più fieri i suoi genitori, Cassissa risponde
Credo artista alla fine, mi sono laureato sia per loro, ma anche molto per me, perché pensavo che capirci qualcosa di contratti, poteva servire. Per le cose che pubblico, seguo l’istinto per la parte creativa e poi il target per quella un po’ più tecnica, analitica.
I video diventati virali sono quelli girati mentre entra ancora al liceo, incentrati per l'appunto sulla scuola: "Io facevo video sulla scuola mentre andavo a scuola, parodiavo io mie compagni, professori, era facile diventare virale, quando è esplosa la cosa in terzo liceo, i miei prof mi conoscevano, soprattutto la mia prof di matematica. Ma questa cosa mi ha aiutato, alla fine non l'hanno presa male" racconta.
Il passaggio al cinema
Il passaggio al cinema non è stato così immediato, ma è stata in qualche modo una conseguenza della sua notorietà sui social, sebbene non siano mancati i provini in cui si sia sentito poco considerato per il suo background: "In passato è capitato, appena scoprivano che facevo video mi scartavano, quasi a prescindere. Si accanivano, non so. Non comunicano molto i due mondi, purtroppo, a me piacerebbe molto". Ora che di film ne ha girato qualcuno, se dovesse pensare a dei momenti imbarazzanti vissuti durante le riprese non includerebbe le scene di sesso: "Mi è capitato di fare scene intime, non mi imbarazza più di tanto, ho altre cose che mi imbarazzano come piangere davanti agli altri o arrabbiarmi".