
Alessandro Cattelan ha concluso ieri sera Stasera c'è Cattelan su Rai2 con l'ultima puntata di questa stagione 2025. La Rai lo elogia e parla di "chiusura stagione con record di ascolti", mettendosi a distanza dalle indiscrezioni su un'ipotetica cancellazione. Fanpage.it apprende che il tavolo con viale Mazzini resta aperto ma con pagine da scrivere sia per il noto late show che per il format Hot Ones Italia su Raiplay, mentre nell'imminente futuro del conduttore ci saranno il nuovo spettacolo a teatro dal titolo Benvenuti nell'A.I, il podcast Supernova, la giuria di Italia's got talent 2025 e la sua amata radio Deejay, che è ormai casa.
“Stasera c’è Cattelan su Rai 2, che chiude la stagione con ascolti record", scrive la Rai in un comunicato, "ha offerto al pubblico momenti di intrattenimento, alternando interviste a sketch imprevedibili, con un mix di ironia, riflessione e leggerezza e tanti ospiti del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport e della cultura". La nota arriva dopo la diffusione di una notizia data da Davide Maggio a metà aprile, nella quale si parlava di un'ipotetica soppressione del late show di Rai 2. A unire i puntini, sembra che la Tv di Stato abbia voluto a suo modo smentire lo scenario che vedeva "Cattelan in bilico" e, quanto meno, porsi possibilista verso un tavolo di trattativa con lui. "Buonanotte a tutti, ci vediamo prestissimo con Stasera c'è Cattelan, ciao!", dal suo canto, così si congeda il conduttore, sulle note di Hey Jude dei Beatles, nell'ultima puntata.
È certo che il suo nome inserito nella rosa dei conduttori di Sanremo 2025, a capo del Dopo Festival e poi come spalla della serata finale, ha dato conferma di una fiducia nei confronti di un potenziale sul quale si contava per sperimentare e trovare strade nuove per arricchire una proposta generalista già consolidata. Nessuno ha mai pensato che Cattelan potesse essere da subito "un volto istituzionale", piuttosto che potesse fungere da terreno di sperimentazione per nuovi format destinati alla rete giovane, Rai 2 appunto, e per la piattaforma streaming di Raiplay. Va da sé che il tavolo al quale torna a sedersi a ogni stagione con la Rai sia anche meno soggetto a valutazioni serrate su rinnovi o meno e più aperto a concertazioni sulla tipologia di offerta sulla quale apporre il suo nome e le sue competenze.

Alessandro Cattelan potrebbe tornare a occupare un posto in palinsesto perché ha capacità per stare in tv, non è solo una questione di "funziona" o "non funziona". Le variabili potrebbero essere tante, l'unica cosa certa è che quel tipo di approccio da late show "così americano" non avrebbe mai avuto vita facile con chiunque nella generalista per eccellenza, tanto più in una fascia oraria a dir poco ostica. Ben vengano le sperimentazioni allora, ben venga il percorso, partito sempre dalla seconda rete, che ha portato Stefano De Martino a essere il nuovo riferimento dell'ammiraglia, e spazio alla possibilità di costruzione di nuove identità, perché si parla anche di questo e non solo di numeri, per variare i palinsesti.

Alessandro Cattelan siederà insieme alla giuria di IGT 2025 e curerà il suo podcast Supernova per tenersi in allenamento con le interviste (in cima alle skill nel suo curriculum), tornerà nei teatri di tutta Italia, da settembre a ottobre, per parlare del rapporto con la tecnologia e l’intelligenza artificiale, e continuerà a parlare ai microfoni di Radio Deejay, rinnovando il flusso on air con il suo pubblico. Nel frattempo, la presentazione dei palinsesti Rai di luglio ci dirà in che direzione vorrà viaggiare l'azienda e quali tavoli starà prevedendo per comporre la squadra di professionisti che si occuperà della proposta intrattenimento 2026. È un futuro tutto da scrivere, basta intravedere i fogli sul tavolo.
