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Monica Setta contro Giulia Vecchio e la sua imitazione: “Che tristezza, hai fatto questo a un’altra donna”

Monica Setta contro Giulia Vecchio per via dell’imitazione che ha fatto di lei nel programma GialappaShow. La conduttrice di Storie di Donne al Bivio ha confidato: “Leggere commenti offensivi crea uno stato di ansia incredibile”.
A cura di Daniela Seclì
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Monica Setta è tornata a parlare dell'imitazione che Giulia Vecchio ha fatto di lei nel programma GialappaShow. La conduttrice di Storie di Donne al Bivio ha ribadito di non averla apprezzata e ha accusato il programma in onda su Tv8 di scatenare commenti carichi di odio nei suoi confronti.

Monica Setta contro l'imitazione a GialappaShow

Monica Setta, su X, è tornata a parlare dell'imitazione di Giulia Vecchio. La sessantenne ha ribadito di essere stata sommersa da insulti dopo la messa in onda su Tv8 e ha assicurato di stare segnalando tutti i profili che a suo dire l'avrebbero presa di mira con ingiurie, minacce e body shaming:

Lo dico ancora una volta (l'ultima) guardate quanto odio avete scatenato con una rappresentazione così. p.s: tutti segnalati i profili da cui partono ingiurie minacce e body shaming. Non c'è nulla da ridere, ve lo assicuro.

La conduttrice contro Giulia Vecchio: "Che tristezza"

Il post di Monica Setta è stato molto commentato. Gli utenti si sono divisi. Da una parte coloro che l'hanno invitata a vedere l'imitazione come un omaggio, non un modo per denigrarla o offendere la sua professionalità. C'è anche chi si è detto in parte d'accordo con lei: "La cosa dei piedi sinceramente avrebbero potuta evitarla, quello sì. Ma il resto è divertente". Monica Setta ha replicato: "Ma poi una donna che fa questo ad un'altra…che tristezza". Un altro utente ha commentato: "Libertà di satira vuol dire in primis far ridere e farlo con arguzia, intelligenza e soprattutto con gusto. Col dileggio gratuito, la volgarità e l'insensibilità non è satira o umorismo ma avanspettacolo pesante di quart'ordine che nemmeno riesce a strappare un sorriso". E la conduttrice si è detta d'accordo:

Non solo, leggere commenti gratuitamente offensivi di persone che non ti conoscono e ti dicono "fai schifo, non lamentarti, ti hanno imitato fin troppo bene nella realtà sei un mostro" crea uno stato di ansia incredibile. Si può dire "ok non leggo" ma perché subire?

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