Millie Bobby Brown e il rapporto con David Harbour dopo le accuse di molestie: “Con lui mi sentivo al sicuro”

Millie Bobby Brown ha fatto un passo indietro nelle accuse di "bullismo e molestie sul set" nei confronti di David Harbour. Dopo aver accusato il collega poco prima dell'uscita di Stranger Things 5, come per primo aveva riportato il Daily Mail, l'attrice interprete di Undici racconta ora di essersi sempre sentita "al sicuro" insieme a lui, precisando: "Abbiamo un ottimo rapporto, interpretiamo padre e figlia".
A distanza di circa un mese dalle prime accuse (e una settimana dopo i primi episodi di Stranger Things 5), Millie Bobby Brown ha voluto chiarire, in un'intervista a Deadline, il legame con il "padre" David Harbour. "Abbiamo un ottimo rapporto, lavoriamo a stretto contatto sulle scene e nella preparazione", ha precisato, facendo un passo indietro rispetto alle precedenti dichiarazioni. In più, l'attrice ha voluto ribadire di essersi "sentita al sicuro" lavorando con lui sul set di tutte le stagioni della serie. "Interpretiamo anche padre e figlia, quindi è naturale che si abbia un legame più stretto rispetto agli altri perché abbiamo girato insieme delle scene davvero intense", ha aggiunto.

Il presunto scandalo è scoppiato poco prima dell'uscita dei nuovi episodi della serie, quando il Daily Mail ha riportato per primo la notizia, spiegando che Bobby Brown ha presentato alla produzione una denuncia di "pagine e pagine" contenente accuse di moleste, risalenti a prima dell'inizio delle riprese. Poco dopo, i due attori sono apparsi pubblicamente insieme in occasione della premiere della quinta stagione, mostrandosi sorridenti e affiatati. Harbour ha limitato al minimo i contatti con la stampa, mentre l'interprete di Undici parla del legame che ha con lui come di un "rapporto padre e figlia", spiegando di sentirsi al sicuro in sua presenza, contrariamente a quanto poteva far pensare la denuncia.