Jim Jarmusch chiede la cittadinanza francese: “Cerco un luogo che mi permetta di scappare dagli Stati Uniti”

Da qualche giorno è arrivato in sala l'ultimo film di Jim Jarmusch, ovvero Father Mother Sister Brother, vincitore della Mostra del Cinema di Venezia 2025, e durante un'intervista nella quale parlava della sua creatura cinematografica, il regista ha dichiarato di voler ottenere la cittadinanza francese, perché vorrebbe andar via dagli Stati Uniti.
Il legame di Jim Jarmusch con la Francia
Il 72enne ai microfoni dell'emittente radiofonica France Inter, dove era stato invitato per parlare del suo film, ha dichiarato di cercare "un luogo che mi permetta di scappare dagli Stati Uniti" e ha poi aggiunto che ha già avviato le richieste per avviare la cittadinanza francese: "Le pratiche sono in corso. Sono un po' in ritardo, ma sì, lo farò". Ovviamente la scelta del Paese non è casuale, il regista ha sottolineato che con la Francia ha sempre avuto un legame molto particolare: "La Francia, Parigi e la cultura francese sono radicate molto profondamente in me. Sarebbe un grande onore avere un passaporto francese". Non sarebbe il primo artista, d'altronde, a manifestare un desiderio di questo genere.
L'influenza del cinema francese nei film di Jarmusch
Il regista non ha fatto riferimenti espliciti alla situazione politica in cui versa l'America con la presidenza di Donald Trump, sebbene in passato non abbia avuto remore nel manifestare il suo dissenso nei confronti di quanto il presidente USA stesse mettendo in atto. C'è da dire, però, che anche dal punto di vista delle scelte registiche, la Francia ritorna spesso anche nei film del cineasta, Father Mother Sister Brother ha infatti un'ambientazione francese e Jarmusch ha sempre ammesso di aver subito l'influenza del cinema d'oltralpe: "Ero ossessionato dalla Nouvelle Vague, dalla poesia e dal surrealismo francesi. La mia conoscenza del cinema americano è arrivata come un ritorno, un'eco del cinema francese".