Gli ultimi mesi di Diane Keaton, la vendita della casa e le parole degli amici: “Molto magra, declino improvviso”

La notizia della morte di Diane Keaton è arrivata inaspettata nella serata dell'11 ottobre. L'attrice, celebre per i suoi ruoli in film come Tutto può succedere e Il Padrino, aveva 78 anni. A momento sono ancora sconosciute le esatte cause del decesso, anche se negli ultimi giorni continuano a emergere sempre più dettagli riguardo i suoi ultimi mesi di vita. Dalla decisione di mettere in vendita la casa in viveva dal 2017 alla testimonianza di amici di lunga data, che hanno riferito di averla vista "molto magra" e che parlano di un "declino molto improvviso".
A marzo la scelta di mettere in vendita la villa da 30milioni di dollari
Lo scorso marzo Keaton aveva preso una decisione inaspettata nella sua vita di tutti i giorni, scegliendo di mettere in vendita la sua proprietà. Come racconta People, si trattava della "casa dei sogni" dell'attrice, in cui viveva dal 2017 e la cui ristrutturazione era durata circa 8 anni. La villa era piuttosto ampia e comprendeva all'interno cinque camere da letto e sette bangi, per un valore di mercato di 29milioni di dollari. In più, negli ultimi mesi Keaton "era circondata solo dai familiari più stretti", che hanno scelto di mantenere la massima riservatezza sulle condizioni di salute dell'attrice. Una fonte ha fatto sapere al magazine americano che nemmeno gli amici di lunga data "erano consapevoli di ciò che stava accadendo".

La diagnosi di cancro alle pelle a 21 anni e la bulimia
Al momento non sono ancora note con certezza le cause del decesso di Diane Keaton, anche se alcuni amici di lunga data hanno riferito di averla vista "molto magra" nelle settimane precedenti alla notizia. In passato, stando a quanto riporta Il Times, l'attrice aveva sofferto di bulimia e aveva affermato di sentirsi a disagio con il suo corpo quando era più giovane. Le sarebbe anche stato chiesto di perdere 5 chili per ottenere una parte a Broadway.
Quando aveva 21 anni ricevette la diagnosi di cancro alla pelle e, al Los Angeles Times, raccontò: "È una storia di famiglia. Ricordo che mia zia Martha ebbe un cancro alla pelle così grave che asportarono il naso. Mio padre abbe un cancro basale della pelle e anche mio fratello". Decenni più tardi, la malattia le venne diagnosticata una seconda volta, in una forma diversa, che rese necessari due interventi chirurgici.