Davide Baroncini 14 anni dopo il GF: imprenditore e marito di Pia Arrobio, tra i suoi amici le Kardashian ed Elton John
Una società che produce abbigliamento in cashmere a Pasadena, in California, una moglie che sembra uscita da una pagina di Vogue (ma che è anche un’affermata stilista a capo di un marchio che occupa 11 piani di un grattacielo a Los Angeles) e amici del calibro di Gwyneth Paltrow, Kim Kardashian ed Elton John. È incredibile quanto Davide Baroncini, uno tra i volti più rappresentativi del Grande Fratello in Italia, sia riuscito a fare dal momento in cui, nel 2011, lasciò la Casa deciso a chiudere definitivamente le porte al mondo dei reality. Una scelta che, con il senno di poi, si è rivelata la migliore che abbia mai preso.
Che lavoro fa Davide Baroncini in America
Dimenticate il 22enne latin lover siciliano che incantò le donne – almeno tre – con le quali conviveva nella Casa di Cinecittà. Di quel ragazzo alle prime armi, che guadagnava circa 600 euro al mese lavorando come venditore porta a porta, è rimasto solo il fascino. E lo stile indiscutibile che – già allora era possibile intuirlo – lo avrebbe portato lontano. Oggi Baroncini è un imprenditore affermato che, a Pasadena, ha dato vita a un brand specializzato nella produzione di abbigliamento in cashmere di una qualità tale da essere esportato in tutto il mondo.
Padre di due bambini – Carmela, che ha circa 4 anni, e Carlo, che ha circa un anno – Baroncini è rimasto un’icona di stile. È lui stesso che, in più di un’occasione, si è prestato a fare da modello per il suo brand, approfittando di quell’aura di eleganza che da sempre è stata il suo marchio di fabbrica. Un’eleganza innata, presente perfino all’epoca in cui, affacciandosi per la prima volta alle soglie della tv, rivelò alla produzione del reality di non avere abbastanza soldi per potersi pagare un viaggio dalla Sicilia a Roma per un colloquio conoscitivo con chi si occupava dei casting del programma.
Che cosa è accaduto a Davide Baroncini dopo il Grande Fratello
Dopo avere trascorso qualche mese nella Casa, Baroncini tornò alla vita di sempre con una certezza: non sarebbe stata la televisione a fare da trampolino di lancio per il suo futuro. Distinguendosi tra decine di colleghi plurilaureati ma privi del suo talento, Davide cominciò a lavorare per Brunello Cucinelli come store manager. Proprio quel brand gli avrebbe consentito di spostarsi a New York per seguire da vicino l’espansione americana del marchio. Quel primo viaggio negli Stati Uniti lo convinse di avere trovato lì la terra fertile necessaria a costruire il suo successo. E proprio quella terra gli ha regalato anche l’amore: quello della stilista Lara Pia Arrobio, oggi Pia Baroncini.
Chi è Lara Pia Arrobio, stilista e moglie di Davide Baroncini
Pia è la moglie di Baroncini – del quale ha assunto il cognome – dal 2019. Influencer di successo, condivide con Davide quello stile riconoscibile che le ha permesso di diventare stilista e di avviare il brand Revolve – del quale è proprietaria – che nell’arco di pochi anni sarebbe diventato noto in tutto il mondo. Quella di Pia per la moda non è solo una passione: la sua azienda occupa 11 piani di un grattacielo a Los Angeles, tra uffici e showroom. Il matrimonio della coppia, celebrato 6 anni fa, finì su Vogue, un dettaglio che lascia intuire la portata dell’evento e l’influenza della stilista.
Elton John, Kim Kardashian e Gwyneth Paltrow tra gli amici internazionali della coppia
Baciati da talento e fortuna, Davide e Pia Baroncini formano una coppia straordinaria. Ad amplificarne il prestigio contribuisce anche il loro impegno – diretto e personale – nella beneficenza. Tra i loro amici di fama internazionale figurano personaggi del calibro di Gwyneth Paltrow, Emily Ratajkowski, Kim Kardashian, Hailey Bieber ed Elton John. Seguita da oltre 200mila follower su Instagram, Pia è l’anima social della coppia. Davide, invece, preferisce comparire solo attraverso l’account del suo brand e quello popolarissimo della moglie. Quanto a esposizione mediatica ha già dato. E adesso, è evidente, ha voltato pagina.
