Katia Buchicchio, Miss Italia 2025: “Ho l’apparecchio e sono formosa, lontana dai canoni di bellezza tradizionale”
Diciotto anni, originaria di Anzi, un piccolo paesino in provincia di Potenza, e studentessa di odontoiatria: Katia Buchicchio è la vincitrice di Miss Italia 2025, la prima della Basilicata e la prima a indossare un apparecchio ai denti. La sua vita è simile a quella di tante ragazze della sua età, ama la sua terra e la sua famiglia, che le ha trasmesso la passione per il ricamo e il cucito. In quest'intervista a Fanpage, però, spiega di sentirsi lontana dallo stereotipo di bellezza tradizionale: "Sono solare e carismatica, ho mostrato la mia personalità e questo è ciò che mi rende unica".
Spigliata e sicura di sé, crede fermamente che ogni giovane donna debba sentirsi giusta, senza la necessità di omologarsi a un canone di perfezione estetica: "Alle finali c'erano ragazze con fisici da modelle, ma io amo le mie forme. L'importante è essere in salute". E sui progetti futuri: "Sogno di lavorare in Tv, ma non lascerò Odontoiatria".
Katia, sei la prima Miss con l’apparecchio ai denti. Perché hai scelto di non toglierlo?
In realtà perché non posso ancora farlo, riallineare i denti è un processo lungo e non mi andava di interromperlo solo per la finale di Miss Italia, non la ritenevo una cosa importante. Per me non è un disagio e non me ne vergogno, ormai fa parte di me.
Pensi che questa scelta possa contribuire a scardinare l’idea di "perfezione a tutti i costi" spesso associata al concorso?
Spero proprio di sì, io sto bene con me stessa, sono unica e sono io in tutte le mie sfaccettature. Nessuna ragazza dovrebbe cercare di omologarsi a un modello di perfezione, andiamo bene esattamente come siamo. Non serve cambiarci.
Patrizia Mirigliani ha detto che la tua vittoria può rappresentare un rinnovamento del canone di bellezza di Miss Italia. Sei d'accordo?
Sì, sono fiera di poter rappresentare un cambiamento in quest'ambito, i concorsi di bellezza possono essere ambiente molto competitivi e mettersi a paragone con le altre non è sempre una cosa facile da gestire, soprattutto per le ragazze molto giovani. Sono felice di essere qualcosa che non si è mai visto prima.
Ti senti una diversa solo per l’apparecchio ai denti o anche per altre caratteristiche?
Sono solare e carismatica, ho mostrato la mia personalità e questo è ciò che mi rende unica. Quando sono salita sul palco non avevo aspettative, pensavo di uscire subito. Ho detto a me stessa: "Avrò poco tempo per far capire chi sono davvero, quindi voglio divertirmi".
In un’intervista hai detto di sapere di avere "un fisico diverso dalle altre". In che senso?
Alle pre-finali ho visto ragazze meravigliose, che avevano un fisico molto vicino a quello delle modelle dei grandi brand. Io invece amo il mio fisico mediterraneo, con le mie forme. Noi donne tendiamo spesso ad essere insicure, ma il corpo che ognuna ha può essere il corpo dei sogni di qualcun altro. L’importante è essere in salute, mangiare bene e fare sport.
Hai seguito un’alimentazione particolare per prepararti alla finale?
No, non abbiamo ricevuto nessuna direttiva dagli organizzatori e mi sono gestita da sola. Io seguo da sempre un’alimentazione equilibrata, fa parte degli insegnamenti che mi hanno trasmesso i miei genitori.
Il concorso è spesso criticato per promuovere immagini stereotipate della donna. Come ti poni rispetto a questo tema?
Miss Italia ormai non chiude le porte a nessuno. Quest’anno, tra le concorrenti c’era anche una ragazza incinta, segno che il concorso ormai accoglie tutte, fisici, personalità e storie diverse. Credo che queste critiche vengano da persone che non conoscono l'evoluzione della competizione. Durante la preparazione alle finali abbiamo fatto molto di più che mostrare la nostra bellezza esteriore, abbiamo avuto diversi briefing con associazioni a sostegno delle donne e incontri con personalità del mondo dello spettacolo e non. È stato un arricchimento per ciascuna di noi.
Il regolamento di Miss Italia, però, continua a escludere le donne transgender. Cosa ne pensi?
Purtroppo non dipende da me, ma io sono sempre stata una persona molto aperta alle diversità, non ho paura delle novità e non sarei contraria a un possibile cambiamento in questo senso.
Sei appassionata di ricamo e cucito, credi questo possa ricondurti a un prototipo di donna tradizionale?
Assolutamente no, al contrario. Si tratta di una passione tramandata dalle mie nonne e zie, tipica della mia terra, la Lucania. Oggi è poco frequente tra le ragazze della mia età, quindi anche in questo mi sento nuova e unica.
Di quali valori vorresti farti portavoce come rappresentante del Paese?
Voglio portare in alto la mia Basilicata, i suoi paesaggi, il cibo e le sue tradizioni. In particolare, sogno di far conoscere il mio paese, Anzi, piccolo ma ricco. Proprio ad Anzi c’è uno dei primi planetari d’Europa, le persone sono meravigliose e hanno un cuore grande. In occasione della finale, hanno montato un maxi schermo per sostenermi e al mio ritorno mi hanno organizzato una festa a sorpresa. Questo è il mondo da cui provengo e voglio abbia tutta la visibilità possibile.
Ti spaventa l'idea che la vita a cui sei stata abituata fino ad ora possa cambiare?
No, quello dello spettacolo è un mondo che voglio conoscere e scoprire. Sono sicura, però, del fatto che non dimenticherò mai le mie origini, le porterò sempre con me.
Sei fidanzata con Michael Telesca. Ci parli di lui?
Io e Michael stiamo insieme da quattro anni. Prima di essere il mio fidanzato è il mio migliore amico. È la mia spalla, il mio primo fan, mi ha sempre supportato e l'ha fatto anche durante tutte le fasi del concorso, sapeva quanto ci tenessi. Sono certa che riusciremo a conciliare tutto quello che verrà, credo molto nel nostro rapporto.
Lo studio resta una tua priorità?
Sì, mi sono diplomata a luglio e ora sono iscritta al primo anno di Odontoiatria. In queste settimane non ho potuto seguire le lezioni, ma Miss Italia ha preparato una giustifica per l’Università e recupererò tutto. A novembre ci sarà un esame decisivo per l'accesso alla facoltà, quello rimane il mio obiettivo principale.
Tra le prove di quest’anno, quale credi ti abbia permesso di mostrare altro oltre alla bellezza?
Fin dal primo step delle pre selettive abbiamo potuto mostrare un talento. Io ho scelto di portare una federa interamente ricamata da me. In finale, invece, ho fatto un playback ed è stato molto divertente. Grazie a Miss Italia ho capito che mi piace stare sul palco, parlare, esprimermi. Spero che quest'occasione mi aiuti a lavorare in Tv e trasformare la mia passione in una carriera vera e propria.
In che modo vorresti essere ricordata dalle ragazze che oggi ti guardano come un esempio?
Vorrei essere un punto di riferimento per chi ha paura di mettersi in gioco, soprattutto per le ragazze lucane. A loro dico: buttatevi, non abbiate paura di allontanarvi dalla vostra zona di comfort, perché i sogni alla fine si realizzano.
