42 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Federico Cesari: “Dopo Tutto chiede salvezza sono andato in analisi, è un ruolo che mi ha segnato”

Federico Cesari racconta al Giffoni Film Festival come ha affrontato un ruolo intenso come quello di Daniele Cenni in “Tutto chiede salvezza”. L’attore, inoltre, rivela di aver intrapreso un percorso di analisi dopo aver girato la serie.
A cura di Ilaria Costabile
42 CONDIVISIONI
Immagine

Ospite al Giffoni Film Festival, come protagonista del primo film di Claudio Bisio dietro la macchina da presa, Federico Cesari racconta i suoi progetti futuri, parlando anche di come sia stato complicato immergersi in alcuni ruoli, tra cui quello di Daniele Cenni nella serie "Tutto chiede salvezza".

L'impatto di Tutto chiede salvezza

La serie Netflix, di cui ci sarà una seconda stagione, tratta dall'omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, è stata particolarmente significativa per Federico Cesari, che ha raccontato di aver fatto un lavoro completamente diverso per interpretare il ruolo di Daniele, un ragazzo che a seguito di un attacco psicotico affronta una settimana di TSO. La serie affronta un argomento delicato e importante come la salute mentale e a questo proposito il giovane attore sottolinea l'importanza di non sottovalutare certi campanelli d'allarme:

Ho iniziato un percorso di psicoanalisi dopo Tutto chiede salvezza. Quello di Daniele è stato un ruolo che mi ha segnato profondamente, è stato uno spartiacque. C'è un prima e un dopo. Mi sono preparato moltissimo per quel ruolo, con un lavoro su me stesso e sulla mia emotività, completamente diverso dal lavoro che in genere viene fatto sull'atteggiamento. Spero che la serie abbia fatto comprendere a tutti che la malattia mentale è qualcosa che può essere trattata e curata.

Tutto chiede salvezza, Netflix
Tutto chiede salvezza, Netflix

Federico Cesari sarà in Skam 6

Durante l'incontro con il giovane pubblico del festival cilentano, Cesari ha parlato dei suoi inizi nel mondo dello spettacolo che, in realtà, frequentava sin da piccolo: "Recitavo fin da bambino, ma al liceo mi sono fermato, troppi impegni. Quando ho iniziato l’università ho deciso di riprendere, di darmi un'altra occasione come attore. Ho cambiato agenzia, ho fatto dei provini e così è arrivato anche Skam". A proposito della sesta stagione, confermata di recente, l'attore rivela che il suo personaggio ci sarà e racconta che, inizialmente, si era preparato per un altro ruolo:

Al primo provino mi ero preparato per il ruolo di Giovanni, avevo visto e studiato quel personaggio in tutta la serie Norvegese. Nel corso dei mesi mi hanno provinato per tutti i ruoli, sembrava fatta per Chicco Rodi, poi si sono tutti convinti per Martino. In Skam 6 Martino ci sarà e sarà deluso dal risultato politico.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views