video suggerito
video suggerito
Caso Signorini-Corona

Corona esce dal Tribunale e attacca: “Nel cellulare di Signorini trovano Sodoma e Gomorra”

Corona esce dall’interrogatorio e attacca: “Ho fatto i nomi ai pm. In cinque giorni perquisiranno Signorini, nel suo cellulare c’è Sodoma e Gomorra”. Le denunce pronte passerebbero a due, una per violenza sessuale.
814 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Un'ora e un quarto negli uffici della Procura di Milano. Fabrizio Corona entra indagato per revenge porn ed esce da accusatore. All'uscita, davanti ai cronisti, la dichiarazione che cambia tutto sul caso che riguarda Alfonso Signorini: "Ho fatto i nomi".

I nomi consegnati ai pm

Corona non ha tenuto nulla per sé. Alla Procura ha consegnato l'elenco degli aspiranti concorrenti del Grande Fratello che, secondo lui, avrebbero ricevuto messaggi sessualmente espliciti dal conduttore. Nomi precisi, circostanze dettagliate, materiale che gli investigatori potranno verificare. Non più solo le accuse generiche lanciate in "Falsissimo", ma un dossier strutturato che i pm Alessandro Gobbis e Letizia Mannella dovranno necessariamente valutare.

"Per tre minuti ho parlato di revenge porn e per più di un'ora di Alfonso Signorini", spiega l'ex re dei paparazzi. Un interrogatorio che si è trasformato in qualcos'altro. Corona, almeno agli occhi dei reporter, è arrivato come indagato e ha tentato di uscirne come testimone chiave di un sistema che va ben oltre la sua vicenda personale.

L’arrivo di Corona in tribunale.
L’arrivo di Corona in tribunale.

Oltre cento testimonianze dopo "Falsissimo"

Ma è la previsione lanciata all'uscita dal Palazzo di Giustizia a segnare il punto di non ritorno: "Secondo me nel giro di cinque giorni gli busseranno a casa e quando gli faranno la perquisizione gli troveranno materiale allucinante. Se gli prendono il cellulare, trovano Sodoma e Gomorra". Corona sostiene che nel telefono di Signorini ci sia materiale compromettente, conversazioni che confermerebbero le accuse mosse in "Falsissimo". E soprattutto, come nel suo stile, lancia una vera e propria sfida ai pm: perquisite Signorini, prendetegli il cellulare, e vedrete che avevo ragione.

Dopo la puntata di "Falsissimo" dedicata al "sistema Signorini", Corona sostiene di essere stato sommerso da messaggi. "Oltre cento testimonianze di giovani che avrebbero ricevuto messaggi dal conduttore del Grande Fratello dello stesso tenore di quelli mostrati nel format su YouTube". Testimonianze che, se confermate, trasformerebbero il caso da scontro personale a fenomeno sistemico. Non un episodio isolato, ma una modalità consolidata di rapportarsi con gli aspiranti concorrenti del reality.

"Mi arrabbio contro chi dice che faccio le cose per vendetta"

Fabrizio Corona fa poi il punto su quanti dicono che lui si muova per vendetta. "Mi arrabbio con chi dice che faccio le cose per vendetta, io non faccio vendette contro nessuno, dopo che ho visto Signorini presentare il suo ultimo libro ho detto ‘ci vuole un bel coraggio' e ho cominciato a fare telefonate su telefonate e ho recuperato questo materiale, ne ho un sacco, ho delle fotografie sue clamorose". E sul suo ruolo in televisione: "È così importante che non puoi cercare di adescare dei contatti e proporgli un programma televisivo, che deve passare per dei casting e ci sono delle regole". Riguardo all'interrogatorio: "Oggi ho trovato dei pm gentili ed è come si mi abbiano chiesto scusa, ora i pm aspettano la denuncia di Medugno per procedere e poi Signorini verrà indagato". E ancora: "io le puntate le faccio controllando il codice penale, mi muovo sul filo, con lo studio dell'avvocato Chiesa. E se Signorini poi in questa storia incomincia a raccontare tutto quello che sa…".

Secondo Corona le denunce passerebbero a due

La controffensiva di Corona non si ferma all'interrogatorio. L'ex paparazzo annuncia due denunce contro Signorini che verranno depositate entrambe questa settimana. La prima è quella di Antonio Medugno, l'ex concorrente intervistato nella seconda puntata di "Falsissimo" andata in onda ieri sera. Le ipotesi di reato sono pesanti: tentata estorsione e violenza sessuale.

La seconda denuncia Corona non la specifica, ma il fatto che ne annunci due suggerisce che ci sia un altro protagonista pronto a farsi avanti. Un altro ex concorrente, un altro aspirante partecipante al Grande Fratello, qualcuno che ha deciso di passare dalle parole ai fatti e di mettere nero su bianco la propria versione davanti a un magistrato. Anche il Codacons ha allargato il caso presentando un esposto per abuso di potere nei reality.

I prossimi cinque giorni diranno se la profezia di Corona si avvererà. Se davvero busseranno alla porta del conduttore del Grande Fratello. Se davvero nel suo cellulare gli investigatori troveranno quello che l'ex paparazzo chiama "Sodoma e Gomorra". E se davvero questo caso è destinato a diventare, come Corona ripete da giorni, "il me too italiano".

814 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views