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Speciale Elezioni europee 2019

Sondaggi elezioni europee, Lega nettamente avanti: continua il testa a testa tra Pd e M5s

Gli ultimi sondaggi realizzati in vista delle elezioni europee confermano la Lega come primo partito: anche se in lieve calo, il Carroccio mantiene un netto vantaggio su tutti gli avversari. Continua, invece, il testa a testa tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, con un nuovo sorpasso dei pentastellati, ora in ripresa.
A cura di Stefano Rizzuti
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Continua l’altalena tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico negli ultimi sondaggi. Le rilevazioni degli scorsi giorni mostrano dati spesso discordanti tra loro, ma che evidenziano qualche cambiamento rispetto alle settimane precedenti. Da una parte il M5s rimane comunque in difficoltà, anche se alcune rilevazioni lo danno in leggera ripresa. Dall’altra il Pd sembra aver ormai passato il suo momento critico, piazzandosi stabilmente al di sopra del 20%. In generale, si conferma un momento non esaltante per la Lega che spesso perde consensi. L’ultimo sondaggio è quello realizzato da Tecnè per Quarta Repubblica, la trasmissione che va in onda su Rete 4, ed è relativo alle intenzioni di voto per le elezioni europee 2019. La Lega si conferma primo partito, nonostante sia in leggero calo. Il confronto è con la precedente rilevazione del 25 marzo: in quel caso il Carroccio si attestava al 32,6%. Oggi il partito di Matteo Salvini perde qualche punto e si ferma al 31,9% (i dati sono rilevati al primo aprile).

Risale il Movimento 5 Stelle, che nelle intenzioni di voto sondate da Tecnè fa un bel balzo in avanti in una settimana, di oltre un punto percentuale. Passa così dal 19,8% al 21% registrato in questi giorni, forse anche grazie alle posizioni nette prese in difesa dei diritti civilli dopo lo scontro con la Lega sul Congresso delle famiglie: un dato che conferma quanto già evidenziato anche da altri sondaggi. Voti che, secondo le stime di Tecnè, sembrano essere stati sottratti al Pd che scende dal 20,9% al 20,1%, rimanendo comunque al di sopra della soglia psicologica del 20%, obiettivo minimo per le elezioni europee.

Passando al centrodestra, Forza Italia è in leggera salita, stimata dal sondaggio Tecnè al 12,1% (era all’11,9%), dato più alto rispetto a quello delle altre rilevazioni. Rimane invece stabile Fratelli d’Italia, al 4,6%, esattamente come nella settimana precedente. Gli altri partiti, invece, non sono rilevati nello specifico ma solamente nel complesso: la loro somma è pari al 10,3%, rimanendo quasi uguale rispetto alla scorsa settimana, quando erano al 10,2%.

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