Obbligata a sposarsi,18enne uccide la sorella con un’ascia e ferisce genitori

Una ragazza pachistana di 18 anni, obbligata a sposarsi con un uomo contro la sua volontà, si sarebbe vendicata facendo a pezzi la sorella maggiore con un’ascia e ferendo gravemente padre e madre. La giovane, Ûrmilâ, è stata arrestata dalla polizia a Mithi, capoluogo del distretto di Tharparkar nella provincia meridionale di Sindh. E’ la stessa giovane a confessare di essersi rivoltata contro i suoi famigliari che avevano deciso di farla convolare a nozze ad uno sconosciuto nonostante lei fosse contraria. I genitori feriti sono stati immediatamente trasportati nell’ospedale di Hyderabad per l'assistenza medica. Contro la ragazza è stata presentata una denuncia dal fratello, il quale ha dichiarato agli investigatori che la sorella uccisa era incinta e che solo il suo intervento ha evitato la morte anche di suo padre e sua madre. Secondo quanto trapelato, la 18enne sarebbe stata incitata ad agire dal suo stesso fidanzato. La ragazza è stata arrestata. Gli agenti di polizia hanno aperto un'indagine sulla drammatica vicenda.