I clienti del bordello entrano nelle case dei residenti: la polizia lo fa chiudere

“Tanti clienti, che cercavano di entrare dagli ingressi sul retro o da quelli sotterranei per evitare di essere visti, finivano puntualmente per errore nelle nostre case”. Sono le parole con cui alcuni abitanti di Pontypridd, piccolo centro del Galles, ricordano il periodo durante il quale hanno dovuto far fronte con i problemi relativi ad una casa di prostituzione clandestina adibito in un edificio in paese. Le loro lamentele hanno poi portato alla chiusura del bordello, come scrive Wales Online. Negli ultimi anni, diversi uomini e donne di origine asiatica avevano iniziato a prostituirsi nell'appartamento di un anonimo condominio, ma i clienti sbagliavano sempre più spesso la porta e finivano per chiedere dove fossero le prostitute ai malcapitati condomini. Ci sono voluti solo pochi giorni lavorativi per applicare la norma Anti Social Behaviour, Crime and Policing Act, una norma che vieta situazione simile. “Abbiamo lavorato in modo eccellente, in poco tempo abbiamo risolto un problema che riguarda così tante persone. Ci auguriamo che questo serve come una rassicurazione per i residenti di quella proprietà che si sono sentiti colpiti” spiega Paul Mee, dal consiglio Rhondda Cynon Taf.