Chef licenziato rivela i trucchi del ristorante dal profilo twitter del locale

A pochi giorni dal Natale, per un diverbio con il proprietario del locale dove lavorava come chef, è stato licenziato in tronco, così lui ha deciso di vendicarsi rivelando prima l'accaduto e poi denunciando alcuni trucchetti del ristorante in cucina. Per mettere in atto la sua vendetta l'uomo, Jim Knight, ha deciso di utilizzare twitter, ma non il suo profilo bensì proprio quello dell'azienda che lo ha licenziato, The Plough, un pub dell’Oxfordshire, in Inghilterra. Ai clienti e follower del ristorante sono iniziati così a comparire a nome del locale alcuni strani tweet ."Vogliamo informarvi che abbiamo appena licenziato il nostro chef. Sfortunatamente aveva chiesto un weekend libero questo mese e anche di poter stare con la sua famiglia il giorno di Natale, così gli abbiamo dato il benservito" si legge in uno dei primi tweet sull'argomento, e poi ancora "Non ci interessa il fatto che abbia una bambina di sette mesi e mezzo". Fino all'avvertimento finale ai clienti: "Comunque voi continuate a venire qui e a pagare una maggiorazione per il filetto australiano e l’agnello della Nuova Zelanda e tutto il resto che viene da Asda", una famosa catena inglese di supermercati. Il proprietario, che non gestiva direttamente l'account, si è accorto del fatto solo il giorno dopo quando ha provveduto a far rimuovere tutti i tweet scritti dallo chef assicurando che i prodotti che escono dalla sua cucina sono di prima qualità e non arrivati dal discount.