Siria, liberati i quattro giornalisti italiani: sono atterrati in Italia (VIDEO)

I quattro giornalisti italiani fermati una settimana fa in Siria sono stati liberati. A dare l'annuncio il premier Mario Monti, che ha confermato il dissequestro dei reporter, nel Paese di Assad per realizzare un reportage dal titolo Silenzio, si muore. Della troupe facevano parte Amedeo Ricucci, del programma Rai La storia siamo noi, Elio Colavolpe, fotografo, Andrea Vignali, documentarista e Susan Dabbous, reporter freelance italo-siriana che collabora con diverse testate italiane. "Desidero ringraziare – ha affermato Monti – l'Unità di Crisi della Farnesina e tutte le strutture dello Stato che con impegno e professionalità hanno reso possibile l'esito positivo di questa vicenda, complicata dalla particolare pericolosità del contesto" . Il premier ha voluto inoltre manifestare la sua gratitudine agli organi di stampa che, come richiesto dal Ministero degli Esteri, "hanno responsabilmente aderito alla richiesta di attenersi ad una condotta di riserbo, favorendo così la soluzione della vicenda". I quattro giornalisti erano stati fermati per accertamenti, perché sospettati di essere spie. A fermarli è stato un gruppo islamista operante nel nord del Paese.
In serata, poco dopo le 21, i quattro cronisti sono atterrati all'aeroporto di Roma Ciampino con un volo militare.