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Violenta una studentessa all’uscita della discoteca: a tradirlo i selfie che pubblica mentre balla

Il ragazzo  un 30enne del Gambia, è stato arrestato nei giorni scorsi dagli agenti del commissariato Trastevere. A tradirlo sono state proprio le sue fotografie scattate in discoteca.
A cura di Enrico Tata
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Stordita con la droga dello stupro e poi violentata all'uscita di un locale di Trastevere. La vittima è una studentessa americana della John Cabot University, 20 anni. "Le mie amiche volevano tornare casa. Io non avevo alcuna voglia, ho chiesto di proseguire la serata. Ma le ho accompagnate fuori per chiamare il taxi. Poi, quando sono rientrata, i miei amici all’interno non c’erano più. Dopo che la mia comitiva è sparita ho incontrato questo ragazzo, mi ha offerto da bere un cocktail che aveva già con sé. Ho iniziato a sentirmi, quasi subito, in modo strano. Lui sembrava essere un frequentatore abituale per come veniva trattato. Poi, mi sembra, ma non ne sono così certa, un paio di ragazze inglesi si sono avvicinate a me e mi hanno detto “stai attenta, stai attenta”, ha raccontato la ragazza quando ha denunciato l'episodio di violenza.

Un 30enne è stato arrestato nei giorni scorsi

Il ragazzo  un 30enne del Gambia, è stato arrestato nei giorni scorsi dagli agenti del commissariato Trastevere. A tradirlo sono state proprio le sue fotografie scattate in discoteca. Quando andava a ballare, infatti, pubblicava sui social numerosi selfie e questo ha permesso alla vittima di riconoscerlo.

Stando a quanto si apprende, gli investigatori hanno mostrato alla ragazza il selfie del 30enne. La giovane lo ha riconosciuto e così le forze dell'ordine hanno organizzato un appostamento davanti al locale di cui era un cliente abituale. Ancora una volta la vittima lo ha riconosciuto e così il ragazzo del Gambia è stato fermato. Il pm ha chiesto per lui la convalida del fermo per l'accusa di violenza sessuale.

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