Uccide la madre e la vicina di casa con una mazza: comunità sotto shock a Trevignano Romano

C'è orrore e incredulità a Trevignano Romano per il duplice omicidio avvenuto ieri verso le 14 in via di Vigna Rosa. Una comunità sotto shock che, nonostante fosse a conoscenza della tossicodipendenza di Andrea Bocchini, mai avrebbe pensato che avrebbe potuto uccidere. "L'Amministrazione Comunale e l'intera comunità trevignanese si stringono con affetto e calore alle famiglie colpite da un tragico evento – si legge sulla pagina Facebook del Comune – Chiediamo gentilmente a tutti, soprattutto agli organi di informazione, di rispettare nel silenzio il dolore profondo che sta vivendo la nostra cittadina".
La madre e la vicina uccise forse per soldi
Vittime dell'uomo la madre, Graziella Marzioli, e una vicina di casa accorsa per aiutare quando ha sentito le urla della donna, Emanuela Senese. Sono state uccise con una mazza, o forse un bastone. Molto probabilmente a scatenare la furia omicida, il rifiuto della madre di Graziella di dare al figlio i soldi per comprare la droga. Dalle prime informazioni apprese e ancora in corso di ricostruzione erano circa le ore 13 quando tra l'uomo e sua madre in un'abitazione al civico 11 sarebbe nata una discussione al culmine della quale avrebbe afferrato un bastone parte del mobilio di casa, per colpirla e trafiggerla.
L'arresto di Andrea Bocchini
Dopo aver ucciso le due donne, il 34enne ha cercato di scappare a bordo di un'auto rubata, causando anche un incidente con altre veicoli. Alcune persone sono rimaste ferite, fortunatamente non in modo grave, e sono state medicate all'ospedale di Bracciano. Dopo un inseguimento folle, i carabinieri sono riusciti a fermare il fuggitivo e immobilizzarlo. Andrea Bocchini è stato trasportato all'ospedale Padre Pio, dove è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio. Piantonato dai militari per evitare una sua fuga, sarà poi portato in carcere.