Treno ad alta velocità deraglia a Roma: dissequestrata l’area dell’incidente
L'area dove venerdì pomeriggio si è verificato l'incidente del treno ad alta velocità della linea Torino – Napoli, è stata dissequestrata. Rimangono invece sotto sequestro un pezzo di rotaia deformato, il locomotore posteriore danneggiato e deragliato, e il locomotore anteriore. Su queste parti sono state disposte ulteriori verifiche, in modo da fare luce sull'incidente che rallentato e bloccato il traffico ferroviario per tutto il fine settimana, a causa di un incidente che fortunatamente non ha avuto feriti gravi. Sono state dissequestrate anche le undici carrozze viaggiatori del treno deragliato. La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta a carico d'ignoti, l'ipotesi di reato è delitti colposi di pericolo.
L'incidente è avvenuto venerdì pomeriggio all'interno della galleria Serenissima a Roma. Il comandante dei vigili del fuoco di Roma Alessandro Paola ha spiegato a Fanpage.it: "Si è trattato di uno svio, fortunatamente il treno non si è ribaltato scongiurando conseguenze ben più gravi". Per cause che sono ora oggetto di indagine, l'ultima carrozza ha deragliato, ma l'uscita dai binari non ha provocato morti o feriti tra gli oltre duecento passeggeri a bordo, che sono stati evacuati dai vigili del fuoco dopo aver disattivato l'alta tensione presente sulla linea.
"Io ero stato in bagno e in quel momento stavo tornando al mio posto. Improvvisamente la carrozza motrice è deragliata e ho urtato i sedili, senza farmi male. Sono stati attimi di panico, eravamo chiusi e al buio, sotto alla galleria. Faceva molto caldo perché mancava l'elettricità e dunque l'aria condizionata non funzionava – il racconto di un passeggero a Fanpage.it – Dalla carrozza deragliata arrivava del fumo e non riuscivamo a capire cosa fosse. Qualcuno si è fatto prendere dal panico. Però siamo stati fortunati, poteva andare molto peggio".