96 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Torna in carcere per droga Fabiola Moretti, l’ex primula rossa della Banda della Magliana

La donna, già legata ai boss Danilo Abbruciati e Antonio Mancini, deve scontare un accumulo di pena definitiva di oltre 9 anni. L’ultimo arresto per un traffico di cocaina lo scorso gennaio.
A cura di Redazione Roma
96 CONDIVISIONI
Immagine

Quando ieri i carabinieri della stazione del Divino Amore hanno bussato alla porta della sua abitazione a Santa Palomba, all'estrema periferia Sud di Roma, sapeva che sarebbero venuti. Si sono riaperte le porte del carcere per Fabiola Moretti, la donna a lungo legata alla Banda della Magliana che in questi anni è stata più volte coinvolta in inchieste sul traffico di droga.  Deve scontare un cumulo di pena pari a 9 anni 4 mesi e 17 giorni. Il provvedimento era stato emesso dalla Procura di Roma lo scorso 1 luglio e ora la donna è stata tradotta nel carcere femminile di Rebibbia.

L'ultimo arresto lo scorso gennaio all'interno di una maxi inchiesta su un traffico di stupefacenti con 18 arresti: la donna viaggiava tra Roma e Napoli per acquistare la cocaina che poi veniva smerciata al dettaglio in particolare a Pomezia. In quella occasione era stata arrestata anche la figlia della donna Nefertari Mancini, la figlia avuta dalla donna con l'ex boss della Magliana Antonio Mancini, detto "l'Accattone" oggi collaboratore di giustizia. Precedentemente era stata legata a un altro boss della Magliana, Danilo Abbruciati ucciso nel 1982 durante l'agguato a Milano al vicepresidente del Banco Ambrosiano.

Nonostante i lutti e gli arresti, lei di collaborare con la giustizia come il suo ex compagno non ci ha mai pensato, continuando la sua carriera criminale anche quando la parabola della Magliana era finita. Ma lei ormai ormai il mestiere l'aveva imparato e ha continuato a organizzare reti e traffici criminali. Certo, niente di paragonabile ai narcos che oggi dominano il mercato, ma lei il suo spazio di manovra e autonomia l'aveva sempre mantenuto.

96 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views