Tenta furto in appartamento ma i vicini lo picchiano: l’anno scorso provò ad investire Don Coluccia
Hanno sentito dei rumori provenire da un appartamento vicino e sono andati a vedere. Hanno trovato un uomo che si stava introducendo in casa, per derubarla. E lo hanno massacrato di botte fino a quando non sono intervenuti gli agenti della polizia, per placare la rabbia del condominio. È successo qualche notte fa, fra martedì 6 e mercoledì 7 agosto.
A rischiare il peggio Sergio Del Prete, ragazzo di 29 anni già noto alle cronache per aver aggredito due agenti e tentato di investire Don Coluccia, prete antimafia a Tor Bella Monaca.
Prova a derubare un appartamento: l'intervento dei vicini di casa
È stato sorpreso mente stava armeggiando con un piede di porco fuori dalla porta di un condominio nel Prenestino, in via Franco Angeli. Azione che ha provocato troppo rumore per i vicini, che si sono affacciati, hanno visto la scena e sono intervenuti. I primi, raggiunti da altri condomini, hanno accerchiato il ventinovenne e hanno iniziato a picchiarlo, con calci e pugni.
L'intervento degli agenti
Sul posto non appena scattato l'allarme sono arrivati i poliziotti del commissariato di Tor Pignattara che lo hanno trovato ancora dolorante con diverse ferite. Atteso a piazzale Clodio per la direttissima, si è presentato con il braccio sinistro ancora fasciato e un taglio sulla fronte, riportato in una caduta durante la fuga.
Nel frattempo continuano le indagini degli inquirenti: l'ipotesi è che Del Prete non si trovasse da solo nel condominio. Il piede di porco, secondo quanto emerso fino ad ora, sarebbe stato nascosto sotto ad una giacca ore prima del colpo e, soltanto in seguito, sarebbe stato prelevato da Del Prete. Nei suoi confronti il giudice ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia.