Stadio della Roma, inizia l’abbattimento degli alberi a Pietralata: “Tagli totalmente illegittimi”

Sono state avviate questa mattina le operazioni di abbattimento degli alberi del ‘bosco di Pietralata', nell'area dove dovrebbe essere realizzato lo stadio della Roma. Secondo i comitati ‘No Stadio', i tagli "sono totalmente illegittimi". L'assessore all'Urbanistica, Maurizio Veloccia, precisa in una nota che le operazioni di oggi sono state eseguite in "al momento esclusivamente in zone dove non è stata rilevata la presenza di aree boscate". Secondo l'assessore "Roma Capitale, anche in questo caso, sta agendo nel pieno rispetto delle norme e in piena trasparenza".
Critiche anche da Alleanza Verdi e Sinistra, con il deputato Filiberto Zaratti, che attacca: "Fermatevi, è un atto scellerato avviato proprio mentre gli ornitologi del Comune consigliano di non farlo per le conseguenze sulla nidificazione in corso. È necessario aspettare le perizie degli agronomi circa il valore di questo patrimonio della città, per questo riteniamo una follia quello che sta avvenendo".
Peraltro, aggiunge Zaratti, "durante il sit in di protesta sono intervenuti i Vigili Urbani con modi aggressivi, tanto che ne ha fatto le spese il presidente dell’Arci-Lazio Vito Scalisi, identificato e strattonato, al quale va la nostra solidarietà. I cittadini presenti hanno chiamato la polizia per essere difesi dalla furia dei vigili: possibile che il Comune non riesca a tenere sotto controllo i propri operatori?”.
Secondo il Movimento 5 Stelle l'attuale amministrazione capitolina "continua con le sue scellerate azioni a detrimento del verde pubblico e del benessere dei cittadini". Così in una nota l'europarlamentare del Movimento 5 stelle, Dario Tamburrano, il consigliere capitolino del M5s, Daniele Diaco, e il consigliere al Municipio Roma IV, Stefano Rosati: "Una volta ancora, la Giunta Gualtieri conferma di anteporre l'interesse dei privati a quello della cittadinanza. Senza contare che in tempi di cambiamenti climatici, con la stagione bollente alle porte, è una vera follia massacrare il patrimonio verde in un quadrante cosi' strategico e altamente urbanizzato come quello che circonda la stazione Tiburtina e l'area di piazza Bologna e dei Monti Tiburtini. Noi però non resteremo a guardare, continueremo ad appoggiare la lotta dei comitati".
Come abbiamo scritto, il taglio degli alberi serve a procedere con gli scavi archeologici, il cui completamento è necessario per la presentazione del progetto definitivo del nuovo stadio. La Soprintendenza statale, infatti, richiede di effettuare sondaggi e analisi archeologiche per il via libera finale all'opera. Ovviamente, nessuno è a conoscenza di cosa nasconde il sottosuolo di Pietralata, dove già sono noti resti archeologici di pregio, tra cui un'antica cisterna romana, che probabilmente sarà inglobata nel progetto del nuovo stadio.
Roma Capitale, stando a quanto ricostruito, ha autorizzato il taglio degli alberi approfittando di una deroga al regolamento del verde, che in condizioni normali rende molto difficile abbattimenti come questo. Secondo quanto si apprende, il regolamento prevede deroghe per motivi di sicurezza, di malattia degli alberi e anche di tipo edificatorio. Titoli edificatori che, tuttavia, la Roma non possiede ancora, secondo i comitati. Le analisi su quegli alberi e sulla nidificazione, sottolinea chi protesta, erano ancora in corso e non completate.
L'assessore Veloccia: "Tagli dove non è stata rilevata presenza di aree boscate"
L'assessore capitolino all'Urbanistica, Maurizio Veloccia, precisa che "che le operazioni di pulizia della vegetazione e di abbattimento di singoli alberi da parte dei tecnici incaricati da As Roma sono state già preventivamente autorizzate, al momento esclusivamente in zone dove non è stata rilevata la presenza di aree boscate".
Anche in questo caso, sottolinea l'assessore, "Roma Capitale, anche in questo caso, sta agendo nel pieno rispetto delle norme e in piena trasparenza. Si sottolinea, inoltre, che tutti gli esemplari rimossi a causa dell'indagine archeologica saranno compensati con la messa a dimora di un numero equivalente di alberi di specie compatibili con il contesto ambientale dell'area. Anche in questo caso, come in ogni occasione in cui è stato necessario, Roma Capitale ci tiene a fare chiarezza e a portare avanti fuori dalle polemiche il percorso che porterà alla realizzazione dello Stadio".