Si arrampica sulla chiesa, si appende alla croce e minaccia il suicidio: salvata dai pompieri a Roma
Si arrampica sul tetto della chiesa di San Nicola in Carcere, pieno centro di Roma, si aggrappa alla croce posta sulla sommità e minaccia il suicidio. Fortunatamente la donna è stata convinta a desistere e messa in salvo dai vigili del fuoco.
Il fatto è avvenuto intorno alle 11.45 di ieri, mercoledì 25 maggio, in via del Teatro Marcello, a pochi passi da piazza Venezia, nel cuore della Capitale. Una donna è salita sulla sommità della chiesa e ha minacciato il suicidio. Sul posto sono intervenuti, oltre ai pompieri, gli agenti del gruppo I Trevi della Polizia locale di Roma Capitale. Gli agenti hanno messo in sicurezza la zona per consentire i soccorsi e hanno chiuso temporaneamente via del Teatro Marcello in direzione Bocca della Verità. Il video dell'intervento dei pompieri, che per fortuna sono riusciti a mettere in salvo la donna e ad affidarla alle cure dei sanitari del 118, è stato pubblicato sulla pagina Instagram ‘Welcome to Favelas'.
La chiesa di San Nicola in carcere è antichissima. Sorge dove c'erano due tempi di età repubblicana e la prima chiesa è stata costruita in quella zona nel VI secolo dopo Cristo. Il primo riferimento storico a questa chiesa è una placca che risale al 1128. La dedica al santo deriva dal fatto che la zona era abitata dalla comunità greca che venerava in particolare proprio san Nicola.