Tevere in piena, senzatetto intrappolato rischia di essere travolto: salvato dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco hanno salvato un senzatetto rimasto intrappolato sulla banchina del Tevere in piena a causa del maltempo, che rischiava di essere travolto dalla corrente. I fatti risalgono alla mattinata di oggi, lunedì 25 gennaio sul Lungotevere Aventino, all'altezza di Ponte Palatino. Arrivata la chiamata d'Emergenza intorno alle ore 9, sul posto sono giunti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma, impegnati su un altro intervento sempre sul fiume, a Ponte Umberto I, per un lavoro con i sommozzatori, il nucleo fluviale e il funzionario di guardia, per la messa in sicurezza di alcune piattaforme galleggianti, che a causa della piena del Tevere dovuta alle forti piogge rischiavano di disancorarsi. Sono stati infatti centinaia gli interventi nel territorio della Capitale e provincia nelle scorse ore a seguito delle condizioni meteorologiche avverse, con intense precipitazioni, temporali e forte vento, che hanno provocato disagi in città, allagato strade e la stazione della metropolitana Cipro.
I sommozzatori raggiungono il senzatetto con un gommone
I soccorsi sono scattati stamattina, a seguito della chiamata di un cittadino, che passando in strada, ha segnalato la presenza di una persona su una banchina, che non poteva muoversi a causa dell'innalzamento del livello dell'acqua, che ormai la circondava e le rendeva impossibile ogni via di fuga. L'uomo stava inoltre rischiando di essere travolto dalla pericolosa corrente del fiume in piena e serviva un intervento tempestivo per recuperarlo. Arrivata la segnalazione alla Sala Operativa, sul posto in suo aiuto sono intervenuti i sommozzatori e il nucleo fluviale, che lo hanno raggiunto con un gommone e lo hanno tratto in salvo, riportandolo in breve tempo sulla sede stradale sovrastante. Ad attenderlo c'era il personale sanitario, arrivato in ambulanza, che lo ha preso in carico e trasportato in ospedale, per sottoporlo ad accertamenti sul suo stato di salute. Da quanto si apprende le sue condizioni di salute sono buone.